Essere “Campioni d’inverno” nello sport solitamente è un semplice titolo, una definizione che viene attribuita alla squadra che termina in vetta alla classifica il girone di andata e che non comporta premi o trofei da esibire nelle bacheche. Eppure, ci sono situazioni in cui ogni risultato conta e anche conquistare il titolo di “Campioni d’Inverno” assume un valore speciale. È ciò che accade nel nostro campionato di calcio a 7 Open C, che coinvolge anche la squadra del Carcere di San Vittore. I ragazzi della S. Victory Boys si sono confermati al primo posto della classifica in chiusura del girone di andata, dimostrando in maniera concreta la loro costanza e determinazione.

Ma la chiave principale di questo risultato, oltre ovviamente alle ottime doti sportive degli atleti, è la passione dei nostri istruttori che sostengono e valorizzano ogni giorno questo progetto mettendo tutte le loro competenze tecnico-tattiche al servizio dei ragazzi.

«Vincere non è mai facile, specialmente in un contesto complicato come il carcere. Ma i ragazzi hanno approcciato bene il campionato sin dall'inizio della stagione, riuscendo a creare una mentalità da “squadra vera”. – ha raccontato Simone Gioia, uno degli allenatori della squadra di S. Vittore - Non era scontato, ma siamo molto felici di esser riusciti a vincere il girone di andata concludendo la prima parte di campionato in testa e da imbattuti. A nome di tutto lo staff ringrazio pubblicamente i ragazzi dei San Victory Boys. Siamo soltanto all'inizio del percorso, ora ci manca la parte più difficile: confermare quanto di buono fatto fin qui per continuare a sognare. Non sarà facile. Ma siamo pronti».

Grazie agli allenatori questo non è “solo un gioco”, un piccolo passatempo che permette ai detenuti di giocare, ma è un vero e proprio percorso sportivo che comprende preparazioni fisiche e conoscenze tecniche, che si tramutano poi in grandi risultati sul campo da gioco.

Ed è anche grazie alle nostre società sportive che il progetto procede con successo, per l’impegno, la sana competitività e il rispetto con cui affrontano ogni gara nonostante sappiano che la squadra dei detenuti non potrà proseguire nelle fasi finali. Potrebbe esserci molta più superficialità e invece la costanza e la determinazione delle squadre CSI è fondamentale affinché il percorso abbia valore e senso

Noi non potremmo essere più soddisfatti per i grandi traguardi raggiunti in questa speciale proposta sportiva e non vediamo l’ora di scoprire come procederà il campionato.