Con la stagione 2023- 2024 si è chiuso il secondo anno del progetto Da Grande Miano, che ha confermato la sua importanza nella quotidianità dei bambini appena dimessi dalle chirurgie pediatriche, rappresentando una pausa dalle difficoltà legate alla malattia e al recupero post-operatorio. 

Quaranta minori, con le loro famiglie, hanno partecipato agli incontri ed eventi sportivo-culturali organizzati nel corso dell’anno, tra partite di calcio, spettacoli a La Scala di Milano, visite alla Veneranda Fabbrica del Duomo e visite ai centri sportivi delle grandi società milanesi.
In questo secondo anno, inoltre, si sono consolidati i rapporti con i genitori dei pazienti e con i reparti pediatrici degli ospedali coinvolti: Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico, Ospedale dei bambini Vittore Buzzi e Ospedale Niguarda.

Il progetto è nato da una lungimirante e intuitiva idea del Professor Ernesto Leva, noto chirurgo pediatrico, che ha da sempre sottolineato l’importanza di accompagnare al benessere fisico e alle cure, il benessere psicologico emotivo. Da qui la volontà di mettere in rete le più grandi realtà sportive e culturali del capoluogo, per offrire ai pazienti delle chirurgie pediatriche un’opportunità di ritornare alla quotidianità attraverso le emozioni belle e forti.

CSI Milano e Cieli Azzurri ODV, sono stati fondamentali per l’avvio e lo sviluppo del progetto. La preziosa collaborazione con ABIO – Associazione per il Bambino In Ospedale, ha dato modo al progetto di essere promosso, spiegato e conosciuto da un maggior numero di famiglie permettendo all’iniziativa di mettere sempre al centro il benessere dei bambini. Ma la cosa davvero immensa che ha fatto “Da Grande Milano”, è il mettere attorno ad un tavolo, al servizio del progetto, le squadre professionistiche di massima serie nelle diverse discipline sportive: FC Internazionale, AC Milan, Pallacanestro Olimpia Milano, Allianz Powervolley Milano, CUS Milano Rugby e Seamen Milano Football. Oltre a loro, è nota la collaborazione preziosa del teatro La Scala di Milano e della Veneranda Fabbrica del Duomo.

Nella prossima stagione cambieranno probabilmente le modalità, ma il progetto proseguirà nel suo percorso e nel suo intento nobile a supporto della salute dei minori con alle spalle un percorso di malattia.