Vinto il bando di Selinunte
Ancora presenti nell'area dell'Ex Mercato
Ci avviamo verso la fine di questo anno intenso con un’altra bellissima notizia: CSI Milano si è aggiudicato nuovamente la gestione dell’ex mercato in Piazzale Selinunte, vincendo per la seconda volta il bando indetto dal Comune di Milano che assegna la struttura per il 2025, prorogabile fino a tutto il 2026.
«Siamo molto felici di poter continuare a operare in un quartiere che ci ha accolto con grande positività, affetto e rispetto. In questi primi due anni di attività abbiamo aperto la struttura ai residenti con giochi, studio, corsi, sport, incontri, spazio libero, eventi e abbiamo ricevuto in cambio l’entusiasmo che ci ha spinto a voler continuare per i prossimi due anni. – ha dichiarato Marta Comi, Segretario Provinciale di CSI Milano - Grazie al Comune di Milano che ha creduto nel progetto, al Municipio 7 che ci affianca sempre con grande disponibilità, ai tanti amici delle organizzazioni di volontariato, cooperative e fondazioni che ci hanno aiutato e sostenuto.
Questo rinnovo è davvero una grande soddisfazione, una conferma fondamentale che permetterà di portare avanti - e magari anche ampliare - questo meraviglioso progetto sportivo, educativo e ricreativo che negli ultimi due anni si è consolidato sempre di più, diventando un punto di riferimento e di aggregazione in grado di coinvolgere ogni giorno in modo attivo sia gli adulti che i più piccoli del quartiere.
«Che bello! Siamo ancora in Selinunte a lungo. – ha aggiunto con entusiasmo anche Stefano Doneda, Coordinatore dei progetti educativi e sociali - Che bello poter continuare con le proposte che abbiamo attive, introdurre nuove idee e nuove forze, e che bello soprattutto poter vedere ancora quelle facce, quei visi ormai familiari, di bambine, ragazzi, mamme, papà, che nelle ultime settimane ci chiedevano "Ma a gennaio ci siete ancora?" Con questa spinta vedo nella nostra presenza, nel Selinunte Stadium la possibilità concreta di farne una "casa CSI" dove vivere e far vivere esperienze belle agli abitanti del quartiere, a chi lavora e collabora in quella zona e a tutti noi legati al nostro mondo sportivo ed educativo».