51 mila chilometri per ripartire
CSI per il mondo tocca 3 continenti in 4 mesi
Avevamo un dubbio: dopo la pandemia riuscirà CSI per il Mondo a trovare la forza di ripartire? Bhe, siamo riusciti a sorprendere anche noi stessi visto che in poco più di quattro mesi abbiamo toccato tre continenti diversi per differenti progettualità macinando 51mila chilometri e seminando bene attraverso lo sport.
Abbiamo iniziato in autunno con un aereo per il Madagascar dove abbiamo concretizzato il gemellaggio tra la missione locale e le nostre società del Santa Cecilia e della Linea Verde; in inverno è stata la volta del Perù dove abbiamo incontrato, su mandato della Diocesi, i Fidei Donum. Ora, in questo passaggio tra febbraio e marzo siamo in Bangladesh ad attivare il gemellaggio tra l’ Osa Sesto San Giovanni e la comunità di Padre Almir.
Siamo una no profit legata al mondo dello sport, e guardando il nostro percorso abbiamo un po’ la presunzione di dire che nessuno riesce a mettere insieme cose del genere. Stiamo parlando di viaggi complicati che portano dall’altra parte del mondo con organizzazioni complesse, ma che restituiscono un incontro di culture, che generano contatti, che aprono strade, che portano speranza. Sono autentiche follie che vogliamo alimentare quest’estate programmando altre partenze.
Ricordiamo a tutti che le porte del CLUB CSI per il Mondo che aggrega le società sportive di base e i comitati, è sempre aperta a tutte le nostre realtà e non solo ed è sempre possibile iscriversi prendendo contatto attraverso la nostra mail: csiperilmondo@csi.milano.it. Per ora, ringraziamo davvero le società che hanno aderito che stanno assumendo questa dimensione internazionale che genera bellezza e bene attraverso lo sport.