Forse molti di voi si staranno chiedendo perché da tempo proponiamo esperienze che esulano leggermente dal solo contesto sportivo e si riallacciano a percorsi culturali e educativi. La spiegazione è semplice: lo Sport è molto più che un semplice gioco; è un pezzo della nostra vita, scorre in modo trasversale dentro la storia personale e collettiva e si racconta attraverso mille modi perché parla attraverso le emozioni. Sappiamo bene però, come anche nello sport tornino spesso atteggiamenti di razzismo, violenza, discriminazione.

CSI Milano e Memoriale della Shoah, con il sostegno della Fondazione Costruiamo il Futuro, propongono dunque un percorso per accompagnare le ragazze ed i ragazzi del Centro Sportivo Italiano Comitato di Milano, a riflettere su quest’ultimo tema partendo da un luogo simbolico, il Memoriale della Shoah di Milano, luogo di deportazione di uomini e donne verso i campi di concentramento.

Per le società sportive sono previsti  incontri con visite guidate al memoriale con l’aggiunta di una lettura teatrale, a cura dell’Associazione culturale Ohana, in cui si narreranno le storie e le imprese di sportivi le cui vite sono state pesantemente segnate dalla discriminazione razziale operata dal regime nazista. 

Lo Sport è incontro, relazione, sfida. Lo Sport insegna il rispetto di sé, dei propri compagni di squadra, degli avversari. Insegna a vincere, insegna a perdere. Lo Sport unisce e anche attraverso queste esperienze crediamo si costruiscano atlete ed atleti capaci, donne e uomini migliori.