Lilt, Airc, Laureus, Playmore, Make a Wish, Fondazione Italiana Diabete, Dynamo Camp… CSI per il Mondo.
Ebbene sì, fa abbastanza effetto leggere il nostro nome accanto a quello di colossi strutturati e decisamente celebri nel mondo del no profit.

Eppure, a fronte del tanto lavoro svolto per prenderci un palcoscenico importante, alla Relay Milano Marathon dello scorso 2 aprile in lista con queste corazzate c’eravamo anche noi, con un progetto che sta acquisendo sempre più visibilità crescendo di anno in anno, e che per questo grandissimo evento sportivo (più di 20.000 erano i runners) ha potuto contare su ben 8 staffette composte in larga parte da corridori delle società sportive CSI Milano.
I 32 runners appartengono infatti a Linea Verde, OSA Sesto, San Marco Cologno, ASD Silvia Tremolada, Trenno, POB Binzago e ASD Arcobaleno Pavoni, si sono cimentati in una maratona di 42 km per sostenere una progettualità sociale come CSI per il Mondo raccogliendo quasi 3.000 euro che verranno investiti in percorsi futuri dedicati. 

Una grande emozione è stata poter incontrare Yeman Crippa, medaglia d'oro nei 1000metri piani agli Europei di Monaco di Baviera 2022. Yeman è arrivato quinto nella Marathon milanese (era la sua prima volta in una maratona), ma è stato da campioni veri fermarsi a conoscere la nostra realtà e supportarci con un pensiero al futuro... 

Quindi grazie davvero di aver dato fiducia alla nostra proposta.
Noi continuiamo a portare un pallone nelle periferie del mondo come uno straordinario strumento di acceleratore sociale, e non smetteremo di lavorare per creare una rete di società che guardano alla dimensione internazionale, così come è stato con le esperienze recenti in Madagascar, Bangladesh, Camerun, Zambia e in tante altre aree periferiche del nostro pianeta che verranno contaminate dall’entusiasmo tipico del CSI.

Sotto: la galleria fotografica di Federico Cavana