Big Bang '24: ci siamo
Sabato 6 aprile saremo oltre 200
Ci siamo, sabato 6 aprile alle 09:00 si apriranno ufficialmente le porte del Big Bang dello Sport 2024 e saremo in 230 seduti ai tavoli di pensiero. Rispetto ad altri anni punteremo molto sulla concretezza dei lavori, affinché escano a fine giornata proposte attuabili e osservazioni nuove e centrali da portare all’attenzione del Comitato.
Ad accogliere le società presenti sarà la ‘padrona di casa’ Lara Magoni, Sottosegretaria con delega allo Sport e ai Giovani di Regione Lombardia, che ospiterà il Big Bang nei suoi spazi di piazza Città di Lombardia. È indubbiamente un onore per noi che l’istituzione regionale abbia a cuore lo sport di base e trovi il modo di accogliere momenti come questo che sono veri e propri laboratori di crescita e progettualità. Di questo siamo grati e ringraziamo di cuore Regione Lombardia. Come ha più volte ribadito il presidente Achini, non è scontato radunare centinaia di dirigenti di società sportive un sabato mattina di aprile, con l’arrivo delle fasi finali dei campionati e gli impegni familiari che, come spesso accade, si accumulano proprio nei weekend.
Riuscire a contare così tante adesioni è quindi prima di tutto un segnale di necessità di confronto, voglia di lavorare, desiderio di immaginare un futuro per lo sport di base e di immaginarlo con una partecipazione attiva. Certo non si può pensare di riuscire a toccare le sensibilità di tutte le migliaia di dirigenti iscritti al Comitato, per lo più sapendo che svolgono in gran parte un’attività volontaria e che le incombenze familiari e lavorative richiedono a molti una costante presenza non contrattabile. Ma se guardiamo a chi è riuscito ad esserci nonostante tutto, possiamo essere davvero entusiasti di poter lavorare in così tanti su tematiche così determinanti per il futuro dello sport nelle nostre comunità.
Ricordiamo che i tavoli attivati sono 14 e vertono su questi argomenti: il legame tra sport e oratorio, il Terzo Settore, la promozione delle società sportive sui social, i contributi alle società, la gestione degli adolescenti, il tema arbitrale, il volontariato sportivo internazionale, lo sport integrato, il volontariato retribuito nelle società sportive, il rapporto con i genitori, il ruolo dell’allenatore, il ruolo del dirigente, il confronto tra presidenti.
Dunque non resta che rimboccarsi le maniche e prepararsi a crescere insieme, ancora una volta, attraverso il lavoro comune e la condivisione di pensiero.