400 persone per la Notte dei Campioni
59 i premi assegnati e tante emozioni in sala
Quattrocento persone hanno riempito ieri sera, 9 ottobre, il grande salone Pio XII di via Sant’Antonio a Milano per la Notte dei Campioni. Erano 59 i premi da assegnare tra Calcio Integrato, Coppa Real Eyes, Torneo Primaverile, Champions Cup, Coppe Plus, Campionati Gold e Silver e Premi Fair Play. Proprio su questo premio si è soffermato subito il presidente CSI Milano Massimo Achini: «Fate attenzione a non scambiare questo premio come qualcosa di secondario e irrilevante -ha detto- perché per noi CSI è determinante premiare chi si è distinto sul campo per la correttezza, la sportività e la consapevolezza del mandato sportivo che gli è stato affidato. Quindi complimenti a chi lo ha vinto, perché ha portato a termine un’azione importantissima».
La serata ha preso da subito una piega entusiasta e festosa che si è aperta in applausi scroscianti quando sul palco sono saliti Paolo Porro e Ferre Reggers, i due assi di Allianz Powervolley Milano. A loro il compito di premiare il blocco delle squadre di pallavolo, che oltre al premio si sono portate a casa una foto ricordo di quelle indimenticabili con campioni di eccellenza della pallavolo. Per il Cesano Volley serata doppiamente speciale. I due campioni, infatti, hanno estratto proprio la loro società come vincitrice di due abbonamenti validi per le gare di Powervolley Milano per tutta la stagione!
Sorrisi, gioia incontenibile e coppe alzate al cielo per i ragazzi del Calcio Integrato del Bresso 4, campione provinciale del campionato che anima il progetto di sport inclusivo CSI Milano. Premiati anche l’Ausonia 2° classificata e il San Carlo Nova, 3° classificata. Sempre nell’ambito dei progetti di sport integrato, la Real Eyes Cup ha visto incoronati i suoi vincitori che sono proprio i ragazzi della polisportiva omonima di atleti ipovedenti, fondata da Daniele Cassioli. Alfonso Vivenzio, il capitano della Real Eyes, ha ricordato come l’esperienza del campionato di calcio a 5 con CSI sia splendida per loro ma anche per le società del comitato che ne fanno parte, e che attraverso l’ausilio di maschere modificate per simulare la disabilità visiva, tornano a casa con un’esperienza sportiva di crescita enorme.
Si è vissuto un momento di vera emozione quando il presidente Achini ha premiato Michele Busnelli, 84 anni e tesserato del Murialdo. Dirigente, allenatore, arbitro, tutto fare, Busnelli incarna i valori più profondi della nostra associazione per senso del servizio e attenzioni ai giovani: «Ho solo due cose che mi guidano, l’amore per i ragazzi e per il prossimo» ha detto Busnelli ritirando la targa e indicando con un abbraccio mimato tutti i ragazzi e le ragazze presenti in sala come a dedicare loro il riconoscimento ricevuto.
La serata è corsa via tra applausi, musica, cori, coppe alzate al cielo e foto con le medaglie al collo. Vedere i genitori a seguito dei ragazzi, squadre intere presenti alla chiamata e dirigenti e allenatori insieme ai propri ragazzi, ha confermato la sensazione di avere davanti un pezzo della grande famiglia CSI fatta anche da tutti coloro che erano già stati premiati sui campi e, soprattutto, da tutti coloro che nella passata stagione non hanno raggiunto il traguardo ambito, ma sono stati nel gioco e nella competizione con lo spirito di chi vuole crescere attraverso lo sport, e che ora è già pronto a ripartire ai nastri di partenza di questa stagione.
GALLERIA FOTOGRAFICA: Maurizio Buzzini