Campioni: un racconto per foto
Le immagini delle tre notti di premiazioni
Adesso sembrano solo tre notti di premiazioni come tante ogni anno, ma per chi è stato chiamato ad alzare la coppa queste notti resteranno nei ricordi sportivi e di vita per sempre. Per questo cerchiamo sempre di fare in modo che siano speciali.
A renderle tali quest'anno ci hanno pensato in alcuni casi la location, come l'auditorium Testori di Regione Lombardia, in altri dei grandi ospiti come i super campioni di serie A di pallavolo della Powervolley, e in altri ancora qualche effetto speciale coivolgente (la Ola fatta partire dal direttore tecnico è già entrata nella storia dell'evento) e una platea in grande forma.
«Sono stata in nazionale di sci per 16 anni ma ho vinto solo un argento, mi sono infortunata diverse volte ma non ho mai mollato, mai e con questo spirito dovete continuare a praticare sport anche voi che potreste essere davvero tutti miei figli». Con queste parole di Lara Magoni, sottosegretario con delega a Sport e Giovani di Regione Lombardia, si è aperta la settimana di premiazioni che ha visto coinvolti centinaia di atleti CSI Milano che si sono aggiudicati il titolo di campioni nazionali, regionali e che si sono aggiudicati le Coppe e i premi Fair Play nella passata stagione.
Il presidente del CONI Marco Riva ha ricordato ai giovani che essere il futuro del paese significa anche avere delle responsabilità e per questo ha affidato loro l'impegno a «non smettere di crederci, non smettere di impegnarsi e di essere bellì così conme vi vedo stasera, anche nell'esuberanza». Accanto a Riva anche il presidente del CIP Santelli ha tenuto a sottolineare l'importanza di non ritenere mai una sfida non possibile, continuando sempre a «trovare il coraggio di cambiare le cose».
Nel corso delle Notti dei Campioni sono stati diversi gli amici che hanno partecipato come ospiti d'onore, salendo sul palco e premiando atlete ed atleti di tutti gli sport di squadra e del Tennis Tavolo. Tra i tanti ricordiamo il giornalista Giulio Mola, premiato conil Discobolo d'Onore per il suo prezioso lavoro attento alle realtà dello sport di base; Stefano Bolognini, segretario Particolare del Ministro dell'Istruzione e del Merito; Fabio Pizzul ex consigliere regionale da sempre accanto ai progetti CSI Milano con passione; Sergio Pedrazzini, presidente della LND FIGC Lombardia; Lucio Fusaro, presidente Allianz Powervolley Milano con i campioni di serie A della società di pallavolo milanese Paolo Porro, Andrea Innocenzi, Marco Vitelli e Matey Kaziyski.
Come da mission CSI, lo sport diventa strumento per educare, crescere e sostenere progetti socialmente virtuosi anche in serata dove si celebrano le vittorie sul campo. Così nelle tre serate sono stati ricordati i percorsi del comitato di Milano con il progetto Liberi di Giocare, che ha portato 800 ore di sport e oltre in carcere, e poi CSI per il Mondo - il volontariato sportivo internazionale. Ultima nota a cui teniamo molto, è il plauso ad uno degli staff più giovani che il CSI abbia mai avuto negli ultimi anni, uno staff di ragazze e ragazzi che da un paio di anni stanno diventando il volte fresco di un nuovo corso.
Al centro di tutto però, i sorrisi e le coppe alzate dalle squadre per un altro anno di sport che si chiude proprio dove comincia il nuovo. Ecco nelle foto di Paolo Lattuada, alcuni dei momenti più significativi delle serate, dagli inni nazionali cantati in piedi, alla olà e le risate della serata conclusiva.