Sono abbastanza appassionato di vari sport, soprattutto tennis, ma anche moto, macchine, pallone, e proprio a proposito dello sport ho qualcosa da raccontare. Nel carcere di Opera ho avuto un incontro molto speciale nel 2012 con il presidente del CONI, Luigi.  Con questo personaggio abbiamo intrapreso discorsi molto semplici, ma anche molto importanti. E' stato lui stesso a mettersi a disposizione, a portare un raggio di sole all'interno del carcere con le attività sportive. Ma in realtà la cosa più bella è che un personaggio di un certo spessore abbia varcato i cancelli di un carcere per portare delle iniziative che potessero coinvolgere tanti ragazzi altrimenti abbandonati a se stessi. Perché, dovete sapere, che purtroppo nelle carceri ci sono tanti giovani che, specie se in precedenza hanno fatto uso di droghe, una volta arrestati tendono a oziare e a spegnersi, moralmente e fisicamente. Facendo attività sportiva, invece, oltre che una energia fisica questi giovani riconquistano anche la forza morale. Lo sport può aiutarli. Lo sport, insomma, ti fa allungare e allargare gli orizzonti anche per quel che riguarda la vita in se stessa. Per questo ricordo l'incontro con Luigi come un'occasione così speciale, che rimarrà sempre nel mio cuore e volevo condividere con voi quel che penso delle sport.

 

 Luigi a cui Remo fa riferimento è l’ing. Pierluigi Marzorati, presidente del Coni Lombardia