Busto macchina perfetta: punteggio pieno e fuga!
La Pob continua l’inseguimento. Virtus: tre punti per morale e classifica
Nona giornata di fuoco per il campionato di Eccellenza maschile, con tante belle partite combattute fino all’ultimo possesso e giocate con grandissima intensità. Con il riposo di Samma e il rinvio di Pallacesto Autogestita - Basket Truccazzano, i match disputati sono cinque.
Partiamo dalla capolista, che mette in atto le prime prove di fuga. Il Real Busto, infatti, non stecca contro l’Osber e si impone 67-62, vincendo per l’ottava volta su otto gare giocate. L’incontro è molto teso e vede un continuo alternarsi di vantaggi fino all’ultimo periodo. A deciderla sono ancora una volta i tiri liberi: la prima della classe non li sbaglia praticamente mai e guadagna così quel piccolo vantaggio che risulterà decisivo. Nonostante la sconfitta, l’Osber esce a testa altissima dallo scontro al vertice e si conferma una delle big del campionato.
Dietro al Real, in sordina, troviamo la Pob-Binzago, che davanti al proprio pubblico non sbaglia contro l’Odb Rescaldina. I padroni di casa vincono 51-41 nonostante la solidissima difesa a zona avversaria, che ha dato non pochi problemi alla loro manovra offensiva. Per il Rescaldina, che ha fatto male soprattutto in attacco, è comunque un ko da cui si può ripartire; per la Pob, alla settima vittoria in nove giornate, il successo significa accreditarsi alla corsa al titolo, lanciando un segnale forte e chiaro alle concorrenti.
A seguire, con 15 punti, troviamo la Kolbe, che supera in trasferta l’Osgb Gessate per 73-81. Gli ospiti confermano il proprio positivo stato di forma e mettono in mostra soprattutto le potenzialità del proprio attacco, che segna con continuità sia da dentro che da fuori. I locali offrono una prestazione di alto livello, ma non riescono a recuperare il margine creato dagli avversari. Se la squadra di Milano, per sognare i playoff, deve continuare su questa strada, la formazione di Gessate ha estremo bisogno di punti per tirarsi fuori dalla zona playout.
A tre lunghezze dalla Kolbe c’è la Fortes in Fide, che centra la seconda vittoria consecutiva superando di misura la Speranza-Cinisello (47-50). I ragazzi di coach Rossi, penultimi a tre punti, mettono sul parquet tutto quello che hanno e cercano il colpaccio, ma la Fortes, dopo un terzo quarto da dimenticare, conquista il successo grazie ai propri giocatori migliori. Ai padroni di casa rimane il rimpianto di essere entrati in partita troppo tardi e di aver perso una gara importante in ottica classifica; l’impegno di settimana prossima contro l’Usr Segrate può già essere decisivo nella bagarre per la salvezza. Per quanto riguarda gli ospiti, i tre punti messi in cascina sono sicuramente pesanti, ma la prestazione è stata brillante solo nel primo tempo; nelle prossime uscite servirà più continuità.
Chiudiamo con l’Usr Segrate, che cade 67-61 tra le mura della Virtus Bovisio. Per quest’ultima si tratta di una vittoria fondamentale per risollevare morale e classifica, frutto in particolare grazie della zona in difesa e degli efficaci attacchi nei primi minuti del quarto quarto. Per gli ospiti, invece, è una sconfitta che brucia perché arrivata in una sfida giocata complessivamente bene tranne che in avvio di ultimo periodo; sono stati proprio quei minuti, infatti, che hanno consentito alla Virtus di realizzare il parziale che ha determinato le sorti della contesa. La reazione avuta nel finale è comunque ciò da cui il Segrate deve ripartire in vista del delicato incontro di settimana prossima contro la Speranza-Cinisello. I locali, dal canto loro, paiono in crescita dopo un inizio difficile; ora non resta che dare continuità al risultato ottenuto.
di Samuele Zorloni