Usr Segrate al fotofinish, Pob Binzago per distacco!
Non esce dalla crisi la Pallacesto. Si spegne sul più bello il Truccazzano
La 2ª giornata di ritorno è contraddistinta da tre gare molto combattute, che vengono decise nell’ultimo periodo, e da tre gare con punteggi molto larghi.
Ad aprire il turno di campionato c’è Samma - Segrate, con quest’ultima che ha la meglio per 64-66. La partita è apertissima per tutti i 40’, con le due compagini che mettono in campo grinta e concentrazione, dando vita ad un incontro maschio e caratterizzato da grande agonismo soprattutto in difesa. Alla fine, come spesso accade in questi casi, a risultare decisivi sono i dettagli: i falli inutili, le percentuali in lunetta, le disattenzioni in difesa. Samma, pur trovandosi a condurre diverse volte nel corso match, negli ultimi secondi del quarto quarto si fa recuperare da Segrate, che con testa e cuore conquista una vittoria fondamentale in vista salvezza. Alla squadra di Cusano Milanino non resta che il forte rimpianto sia per la rimonta subita che per non aver portato la sfida ai supplementari.
Continua la crisi della Pallacesto Autogestita, che cade ancora davanti al proprio pubblico contro la Fortes in Fide per 55-62. Gli ospiti sfruttano al meglio il periodo no degli avversari e giocano molto bene su entrambi i lati del campo, strappando una vittoria che li rilancia in classifica. La compagine in maglia azzurra, infatti, con questo successo raggiunge la Kolbe al quinto posto e si porta a tre proprio dalla Pallacesto. Per quanto riguarda i locali, in profonda crisi dopo una prima parte di stagione strepitosa, questo ennesimo ko potrebbe pesare tantissimo sulla corsa ai playoff, che ora distano ben 9 punti.
Non sbaglia l’Osber, che si impone in trasferta contro l’Odb Rescaldina per 50-59. Il primo quarto è a favore dei gialloneri, che chiudono avanti di 1 anche grazie alle difficoltà offensive avversarie. Nel secondo periodo cambia tutto e gli ospiti realizzano un parziale che, con esperienza e solidità, gestiscono (non senza affanni) fino alla sirena. Nonostante i 3 punti, per l’Osber si tratta di una serata non brillantissima, in particolare al tiro; l’Odb, al contrario, offre una grande prova corale che le consente di tenere aperta la sfida fino all’ultimo.
A pari punti con la squadra di coach Amore c’è la Pob-Binzago, che tra le mura amiche travolge la Speranza-Cinisello per 82-54. Il match, ripreso dalla nostra Web Tv, si decide essenzialmente nel primo quarto, quando i padroni di casa segnano un parziale clamoroso di 27-2 in poco più di sette minuti. I gialloverdi tentano poi una timida reazione, ma i ragazzi di coach Galantucci amministrano senza problemi il vantaggio e, nonostante le ampie rotazioni, non rischiano mai di subire controparziali. Per la Speranza-Cinisello si tratta dell’undicesima sconfitta, che la relega alla penultima posizione in classifica. Decimo successo consecutivo, invece, per la Pob, che ottiene il massimo risultato con il minimo sforzo e si prepara al meglio per la grande partita di settimana prossimo contro il Real Busto.
Proprio i bustocchi, primi in classifica, ottengono il quattordicesimo bottino pieno su quattordici gare, imponendosi sulla Kolbe per 49-69. Nelle prime battute l’incontro è equilibrato grazie alla partenza sprint dei locali, che, sul proprio campo, non vogliono essere “vittime sacrificali”. Nel secondo e terzo quarto, però, la capolista trova le contromisure all’ottima difesa avversaria ed inizia a far vedere il gioco cui ci ha abituato durante il corso di tutto il campionato, chiudendo i due periodi con un totale di 16-41. Il quarto quarto ha poco da offrire, col Real Busto che controlla la contesa e non concede nulla alla Kolbe. Quest’ultima, seppur sconfitta, può comunque trarre diverse indicazioni positive in vista della prossima giornata, che la sottoporrà ad un’altra dura prova: l’Osber.
Chiudiamo con Basket Truccazzano–Virtus Bovisio, terminata sul punteggio di 59 a 74. Nonostante l’ennesima sconfitta, i padroni di casa fanno intravedere alcuni segnali di miglioramento, mostrando per almeno tre quarti grande determinazione e concentrazione. Il primo periodo è chiuso in vantaggio dalla Virtus, ma i ragazzi di Truccazzano non demordono, aumentano il livello di intensità difensiva e vanno al riposo in vantaggio di una lunghezza. Nel terzo quarto l’equilibrio permane, con nessuna delle due squadre che riesce a prendere il largo. Negli ultimi 10’, quando ci si aspetta una lotta punto fino alla sirena, i locali crollano inspiegabilmente, lasciandosi prendere da fretta e nervosismo ed andando in confusione sia in attacco che in difesa. Gli ospiti ne approfittano, allungano e chiudono con un netto +15.
di Samuele Zorloni