3° turno alle spalle: ora si entra nel vivo!
Intervista ad uno dei protagonisti della terza giornata di gioco
Chiunque abbia mai giocato a calcio e abbia mai partecipato ad un torneo ad eliminazione diretta sa che ad un certo punto si arriva al turno della svolta. Quello che separa le partite d’esordio dagli incontri in cui la tensione si fa via via più alta; quello passato il quale ci si inizia a guardare intorno per capire chi è rimasto; quello che comincia ad alimentare qualche desiderio che non abbiamo ancora il coraggio di esprimere. Tra lunedì e mercoledì si sono disputati i match validi per i 32esimi del torneo di FIFA 20 e i giocatori rimasti in gara sono sempre meno. A differenza delle giornate precedenti, le partite senza storia, terminate con punteggi larghi, sono davvero pochissime; allo stesso tempo, sono aumentate quelle in cui il risultato è stato per lungo tempo in bilico. Ciò a testimonianza del fatto che più la competizione procede, più le sfide si fanno combattute e l’equilibrio difficile da scalfire.
Equilibrio che contraddistinguerà sicuramente anche i sedicesimi, in programma tra oggi e sabato 2 maggio. Noi, naturalmente, tramite il nostro sito e le nostre pagine social vi terremo sempre aggiornati, perché siamo curiosi quanto voi di sapere come proseguirà il cammino verso la finale e di vedere giorno dopo giorno risultati sorprendenti e gol spettacolari. Chi si guadagnerà un posto al turno successivo?
La voce dei nostri Players!
Di seguito, ecco le parole di Stefano Rosa (del Precotto), che al termine della terza partita ci ha raccontato come sta andando il suo torneo.
Ciao Stefano! Innanzitutto complimenti per le 3 vittorie!
"Grazie!"
Ti sei qualificato ai sedicesimi al termine di una partita combattutissima, nella quale hai affrontato un avversario che usava la tua stessa squadra [il Barcellona]. Ci racconti brevemente com'è andata la gara?
"Ad essere sincero mi è andata abbastanza bene, perché il mio avversario era molto bravo e sfidarsi con la stessa squadra ha complicato ulteriormente le cose. Sono passato in vantaggio grazie ad un’imbucata finalizzata da Suarez, punendo uno dei suoi pochissimi errori nel primo tempo. Nella ripresa è riuscito a pareggiare intorno al 70’, ma grazie ad un rigore e al secondo centro di Suarez mi sono portato sul 3-1 a poco dalla fine. Il mio avversario è riuscito ad accorciare le distanze, ma ormai non c’era più tempo per una rimonta. Una bella partita, molto equilibrata!"
Che dire, complimenti ad entrambi!
Per ora le tue partite si sono giocate sempre sul filo dell'equilibrio. All'esordio hai vinto 7-6 al replay, dopo che la prima partita era finita pari. Ai 64esimi ti sei imposto per 3-1. In questo terzo turno hai avuto la meglio per 3-2. Possiamo dire che sai gestire bene la pressione e che non perdi la lucidità nei momenti decisivi? È questa una delle tue armi migliori?
"No, non credo. Non sono bravissimo a gestire la pressione. Infatti sia nella prima partita che nella terza stavo vincendo e mi sono fatto quasi agganciare. Dovrei essere più lucido."
Beh hai già capito su cosa devi migliorare!
Per il quarto turno cosa ci dobbiamo aspettare? Un'altra partita al cardiopalma? E soprattutto: credi di poter arrivare fino in fondo?
"Gli avversari saranno sempre più forti e arrivare fino in fondo non sarà affatto facile. Speriamo che anche la prossima partita possa regalarmi una gioia. Ovviamente darò sempre il massimo e cercherò di migliorarmi!"
Di Luca Pellegrini