Caniglia e Cazzaniga indomabili: il S. Francesco va
Resurrezione a valanga sulla CIM Lissone. Poker della Cerbattese all’Osds
I risultati della 3ª giornata di ritorno del Girone D non sovvertono i pronostici, mantenendo pressoché invariata una classifica sempre cortissima sia per quanto riguarda la lotta al titolo che per quanto riguarda la bagarre salvezza.
La capolista Resurrezione, impegnata nel testacoda contro la CIM Lissone, non si fa cogliere impreparata, vince con un perentorio 7-1 e conserva il primato. L’avvio è molto equilibrato e anche se dopo 10' i locali sono già avanti 2-0 (sigilli di capitan D’Urso con un bolide sotto la traversa e di Geegana Gamage con un pregevole colpo sotto) il match è tutto tranne che un monologo. I biancazzurri, infatti, non stanno certo a guardare; macinano gioco, calciano in porta più degli avversari e costringono il numero uno Hadddadian a diversi ottimi interventi. A 5' dall'intervallo, il doppio episodio che cambia la gara: prima Rubens Granza fa 3-0 e subito dopo l’estremo difensore di casa para il rigore che avrebbe potuto rimettere in partita la CIM. Gli ospiti subiscono il contraccolpo e la ripresa è a senso unico, con la Resurrezione che domina in lungo e in largo e trova altre quattro reti (Rudy Granza, Coviello, D’Urso e Zanardelli). Nel finale, tanto bello quanto (purtroppo) inutile il 7-1 di Ornaghi, che segna il gol della bandiera con un potente destro dal limite che si insacca all'incrocio.
Tiene il passo la Cerbattese, che davanti al proprio pubblico si impone per 4-2 sull’Osds. I gialloblu partono col piede sull’acceleratore e nei primi 5’ siglano l’1-0 e sfiorano il raddoppio. I padroni di casa, dopo l’avvio shock, trovano il giusto assetto in campo e cominciano a prendere in mano il pallino del gioco. Giannola pareggia i conti, Bribiglia fa 2-1 e Piroli cala il tris. Nonostante la rimonta subita, l’Osds non molla, accorcia le distanze e rimette tutto in discussione. Nel momento più delicato, però, gli arancioneri fanno vedere tutta la propria esperienza: non si scompongono, non perdono la lucidità e con Riccardo Zanoni (su rigore) realizzano il 4-2, gestendo poi il vantaggio senza affanni fino al triplice fischio.
A pari punti con la Cerbattese (anche se con ben due gare in meno) c’è il S. Francesco, che supera 2-6 un combattivo Sporting C.B. Desiderosi di riscattare la sconfitta dell’andata, i monzesi si dimostrano fin dalle prime battute concentrati e determinati. Al 17’ Caniglia fa 0-1 e sui titoli di coda della prima frazione Cazzaniga raddoppia dagli undici metri. Nella ripresa ci si aspetta che il S. Francesco gestisca il vantaggio e metta a segno il colpo del ko, ma al 5’ sono i gialloblu ad andare in gol, dimezzando il gap e riaprendo i giochi. L’incontro rimane sul filo dell’equilibrio fino a 5’ dalla fine, quando un uno-due micidiale firmato Cazzaniga – Nacamulli manda gli ospiti sul 4-1. Nel recupero lo Sporting sigla il 4-2, ma altri due centri di un super Caniglia (tripletta e pallone a casa) fissano il risultato sul definitivo 2-6.
Perde l’ennesima partita in rimonta la Baita, che tra le mura del Libero Sport offre una buona prestazione (soprattutto nel primo tempo), ma paga l’imprecisione sotto porta, una condizione fisica da ritrovare e i soliti svarioni difensivi. I monzesi sbloccano il match con Civati, che appoggia in porta un assist al bacio di Lungarotti e indirizza la contesa dalla parte degli arancioneri. I padroni di casa, anche se sotto di un gol e con gli uomini contati, rispondono colpo su colpo e nella seconda frazione ribaltano la sfida. A segnare la rete del pareggio è Bertoni, su punizione, mentre a realizzare la marcatura da 3 punti ci pensa Cerone, che punisce un clamoroso errore della retroguardia avversaria.
Chiudiamo con il successo esterno del Bee Sport, che ha la meglio su Libera con il punteggio di 1-3. Il primo tempo e l’inizio del secondo sono molto equilibrati; le due squadre si affrontano a viso aperto, tengono alto il ritmo e creano diverse occasioni. Cervato porta in vantaggio le Api, ma il forcing veemente dei locali produce l’1-1. Negli ultimi 15’, Libera stacca progressivamente la spina e lascia campo agli ospiti, che con il secondo timbro di Cervato e il sigillo Monelli chiudono i conti. Per il Bee Sport si tratta dell’ennesimo risultato utile in questo 2020 da urlo, fatto di 5 vittorie e 1 pareggio in 6 partite.
Rinviata al 12 marzo Coc - Aso S. Rocco e a data da destinarsi Osgb Sesto - Poscar Bariana.
Di Luca Pellegrini