Cerbattese indiavolata: 6 gol ed è di nuovo podio
Il S. Francesco in Monza mette la freccia e va in vacanza al primo posto
Arrivati all’ultima giornata prima della sosta natalizia, il Girone D offre l’ennesimo avvicendamento in testa: l’ormai non più sorprendente San Francesco in Monza scavalca la Resurrezione e va in vacanza guardando tutti dall’alto. Contro la CIM Lissone, però, la vittoria è stata tutt’altro che scontata. La neo capolista, infatti, parte bene e va avanti con bomber Cazzaniga (al 14° centro in campionato), ma non trova il gol del raddoppio (anche per merito dell’ottimo Magni) e a 5’ dal riposo subisce in contropiede l’1-1 di Ornaghi. Nella seconda frazione gli ospiti calano fisicamente e cercano di difendersi più bassi, lasciando il pallino del gioco (e le occasioni più ghiotte) agli avversari. Al 20’ la svolta: Viscardi si mangia un gol a porta vuota e poco dopo il S. Francesco segna con il tiro da fuori di Pagani la rete del 2-1. A quel punto la CIM prova a riversarsi in attacco, ma incassa il definitivo 3-1 da Sasso, che apre e chiude una ripartenza letale.
Viene sì sorpassata, ma non sbaglia davanti al proprio pubblico la Resurrezione, che contro l’Osgb Sesto offre una prova corale di altissimo livello, dimostrandosi impeccabile in tutti i reparti. La sfida è già indirizzata al termine dei primi 25’, quando il parziale dice 3-0 (sigilli di Braida, Granza Rudy e Granza Rubens). Nella ripresa i locali amministrano il vantaggio, siglano il poker con il secondo centro di Granza Rubens, colpiscono un palo con capitan D’Urso (decimo legno in stagione per lui) e sciupano in più occasioni la cinquina. Solo nel finale il Sesto riesce a rendere meno amara la sconfitta con due perfette punizioni di Corso e Roversi.
Al terzo posto si insedia la Cerbattese, che torna sul podio grazie alla roboante vittoria per 6-0 contro la Coc. La partita non è mai in discussione, con gli arancioneri che entrano in campo determinati e concentrati e non lasciano scampo agli avversari, fallendo anche diverse chance che avrebbero potuto rendere il divario ancora più elevato. Un vero e proprio successo di squadra, come testimoniato dal fatto che le sei reti sono state messe a segno dai sei marcatori diversi: Giannola, Bribiglia, Zanoni Riccardo, Zanoni Simone, Grittini e Oleksyuk.
Incontro molto più equilibrato, invece, quello tra Libero Sport Rosateunited e Aso S. Rocco. Nel primo tempo le due compagini si studiano e non si scoprono; di palle gol ce ne sono poche e inevitabilmente si arriva all'intervallo sullo 0-0. Nella seconda metà di gara l'Aso S. Rocco alza ritmo e baricentro e nel giro di 10' va sullo 0-2 con Masseri e Valusio, che puniscono due ingenuità della retroguardia di casa. Il risultato resiste senza scossoni fino a 3' dal triplice fischio, quando gli ospiti prima si divorano lo 0-3 e poi incassano su calcio d'angolo l'1-2 che incendia il finale. Il Libero Sport a quel punto prova il forcing, ma il pareggio non arriva.
Bottino pieno in trasferta anche per l’Osds, che si impone tra le mura della Baita B. L’avvio è tutto degli arancioneri, che macinano gioco e sbloccano la sfida grazie a bomber De Michele. A causa di due amnesie difensive, però, i ragazzi di mister Allia si ritrovano improvvisamente sotto 1-2 (timbri di Ruffoni e Paolini) e perdono tutte le proprie certezze. I gialloblu ne approfittano, iniziano a dominare in lungo e in largo e vanno più volte vicini all’1-3. Il riposo consente alla formazione di Monza di riordinare le idee e nella ripresa il match torna ad essere equilibrato. A fare la differenza è allora il cinismo, con la Baita che sciupa due opportunità nitidissime e l’Osds che capitalizza al massimo l’unica che le capita, realizzando l’1-3 con Barone. Utile solo per le statistiche il 2-3 di Cosattini a tempo quasi scaduto.
Chiudiamo con gli importantissimi tre punti dello Sporting C.B., che supera una spenta Poscar Bariana e si rimette in corsa per i playout. Un 3-0 netto, che riflette una prestazione senza sbavature da parte della squadra di Buccinasco. I gialloblu dimostrano più grinta, intensità e concentrazione degli avversari e trovano un successo che mancava addirittura dal 6 ottobre. Per quanto riguarda la Poscar, brutto passo falso dopo due vittorie nelle ultime tre; ora la sosta servirà per recuperare le energie in vista della seconda parte di stagione
Rinviata al 16 gennaio la gara tra San Domenico Savio e Bee Sport.
di Luca Pellegrini