Quattro squadre a 9 punti: il Girone D s'infiamma!
Incredibile pareggio tra Baita e Resurrezione. Coc travolto dal Bee Sport
Si sa, nelle prime giornate la classifica è relativa e può trarre in inganno. Tuttavia, trovare in testa ben quattro formazioni a pari merito dopo cinque turni non accade spesso ed è un buon indicatore dell’equilibrio che regna nel Girone D. Al primo posto (per differenza reti) c’è ancora la Cerbattese, nonostante la sconfitta per 3-2 sul campo del S. Francesco in Monza. Gli arancioneri partono meglio, passano in vantaggio con Tunesi e sfiorano il raddoppio. I locali barcollano, ma lo scampato pericolo li fa reagire: alzano il ritmo, macinano gioco e trovano con Zuin il gol dell’1-1. Il numero nove dei blu avrebbe anche l’opportunità di realizzare il secondo, ma dal dischetto si fa ipnotizzare da Repossi. La Cerbattese, pur in difficoltà a causa della corsa e della pressione degli avversari, ad inizio ripresa torna avanti con Riccardo Zanoni. Sul punteggio di 1-2, l’episodio che svolta il match: secondo penalty a favore del S. Francesco e ospiti ridotti in 6. Cazzaniga dagli undici metri non trema e pareggia i conti, ma non è finita qui. All’ultimo minuto, infatti, terzo calcio di rigore per i padroni di casa: si ripresenta Cazzaniga, stesso esito e tre punti in cassaforte per i suoi.
Non riescono a scavalcare la capolista perché si spartiscono la posta in palio Baita B e Resurrezione, al termine di una partita che sarebbe riduttivo definire pazzesca. I ragazzi di Monza cominciano a mille all’ora e vanno subito sul 2-0 con Lungarotti e De Michele. I rossoblu, nonostante l’avvio traumatico, si riorganizzano e ribaltano completamente le sorti dell’incontro con Rubens Granza Rocchetta, Braida e il bolide su punizione distanza siderale di D’Urso. Tra fine primo tempo e inizio secondo, controrimonta impressionante della squadra di casa, che con altri due centri di uno scatenato De Michele (9 in 5 giornate), il secondo sigillo di Lungarotti e il timbro di Cosattini taglia le gambe agli avversari e si porta sul 6-3. Nel calcio, però, specialmente in quello a 7, non è mai finita: negli ultimi 10’ la Resurrezione ritrova grinta e orgoglio e grazie alla seconda rete di Rubens Granza Rocchetta e alla doppietta di Pistoia (splendido, in particolare, il gol del pareggio) acciuffa il 6-6!
Completa il quartetto l’Osgb, che si impone 2-3 sul campo della CIM Lissone. I locali, come già dimostrato altre volte in questo inizio di campionato, cominciano bene, ma alla prima difficoltà si disuniscono e perdono lucidità. Così accade anche giovedì sera: Colombo fa 1-0, le occasioni per il 2-0 sono numerose ma vengono gettate al vento e appena arriva l’1-1 di Lukaj la sfida cambia completamente. La formazione di Sesto acquista fiducia, approfitta del momento di sbandamento della CIM, segna l’1-2 con Sartori e controlla la gara (che si fa sempre più spezzettata e nervosa) fino ai minuti finali. Il colpo di testa di Caggiano mette al sicuro il risultato e rende vano il 2-3 di Ornaghi.
A due lunghezze dal gruppetto di testa c’è il Bee Sport, che supera con un roboante 9-1 il Coc, anche se le prima battute lasciano pensare ad un match totalmente diverso. Sono infatti gli ospiti a sbloccare la partita con Martinelli e a creare almeno altre due nitide occasioni. Quando Vincenzi sigla il pari, le Api prendono coraggio e iniziano a giocare, mentre tra le fila dei biancazzurri cala la notte fonda. Colciaghi fa poker prima del riposo e pokerissimo all’inizio della prima frazione; Cervato e Galeone (doppietta) si iscrivono al festival del gol e impartiscono una lezione severissima al Coc.
Una rete per tempo e una prestazione sia tattica che caratteriale impeccabile consentono all’Aso S. Rocco di violare il campo di una spenta Poscar e di raggiungere il primo successo stagionale. La difesa si dimostra solida e disinnesca il capocannoniere Fatiga; l’attacco sfrutta al meglio le opportunità a propria disposizione. Il 2-0 finale è firmato Vitte e Valusio.
Un punto sopra l’Aso S. Rocco troviamo S. Domenico Savio e Liberosport Rosate United, che si affrontano a viso aperto con l’obiettivo di dare seguito alle ottime vittorie ottenute nel turno precedente. Ne nasce un incontro piacevole ed equilibrato che si conclude senza vinti né vincitori sul punteggio di 1-1. Catania manda avanti i biancoverdi e Togo gli risponde nella ripresa sugli sviluppi di un calcio d’angolo.
Chiudiamo con il divertente 4-3 tra Osds e Libera, che consente ai padroni di casa di conquistare i tre punti che mancavano dalla prima di campionato. Il protagonista della gara è senza dubbio Paolini, che trascina i suoi con una strepitosa tripletta.
di Luca Pellegrini