Settimo: 3 punti fondamentali con il solito blackout
I Giovi travolgono l’Arcobaleno. Il Sesto supera il Rogoredo e si avvicina
L’Open A di calcio a 7 maschile apre le porte al 2020 e lo fa con il Girone C, il primo a scendere in campo nell’anno nuovo.
La partita più attesa era senza dubbio la sfida al vertice tra Osl 2015 Sesto e Rogoredo 84, seconda contro prima. I padroni di casa, imbattuti addirittura dall’8 ottobre e desiderosi di proseguire la propria incredibile striscia positiva, paiono fin da subito concentrati e determinati, ma l’avvio della gara per loro è tutt’altro che in discesa: nei primi 10’, infatti, la capolista copre bene il campo e ha più di un’occasione per passare in vantaggio. A segnare l’1-0 sono però i locali, che da quel momento dominano in lungo e in largo e vanno al riposo su un rassicurante 4-1 grazie ai timbri di D’Amato, Pappalardo, Rotundo e Vocale; per il Rogoredo la rete porta invece la firma del solito Colucci. Il match a questo punto sembra aver preso una direzione ben precisa, ma nel secondo tempo l’inerzia si ribalta completamente. Gli ospiti prendono in mano le redini dell’incontro, si rifanno sotto fino al 4-3 (sigilli di D’Alessandro e Gambardella) e tentano il tutto per tutto. L’Osl Sesto soffre, ma riesce a difendere la vittoria con ordine e lucidità, conquistando così tre punti preziosissimi che la proiettano a -3 dalla vetta con una partita in meno. Ulteriore nota positiva: l’ottimo esordio di due giovani della juniores, che da qui a fine stagione si riveleranno sicuramente alternative utili a disposizione del mister.
Sfrutta il passo falso del Rogoredo anche l’Oratorio Giovi, che ricomincia da dove si era interrotto: vincendo e convincendo. La squadra di mister Bassissi travolge tra le mura amiche la malcapitata Sds Arcobaleno con un sonoro 9-3, ottenendo il settimo risultato utile consecutivo e il sesto successo nelle ultime sei gare. L’incontro è a senso unico dall’inizio alla fine, con i ragazzi di Cassina de’ Pecchi che si presentano con soli sette effettivi e non riescono ad arginare le folate offensive degli avversari. Iscrivono il proprio nome al tabellino dei marcatori Girardi (doppietta), Nicolaci (doppietta), Barni, Garofalo, De Marco, Bertin e Dario Isorni. Prestazione corale da applausi quella della formazione di Limbiate e corsa alla promozione che li vede sempre più protagonisti.
Tre punti d’oro anche quelli conquistati dal Settimo Calcio Vighignolo sul campo dell’Odb Castelletto. Gli ospiti partono forte, macinano gioco, producono palle gol e vanno meritatamente avanti 0-3 grazie a capitan Mammì (lesto a ribadire in rete una corta respinta del portiere), Berra (che con un vero e proprio bolide trova l’angolino da distanza siderale) e Pinzetta. La sfida pare non aver più nulla da dire, con i gialloneri che non trovano la forza per reagire e il Settimo che si dimostra in assoluto controllo. A 5’ dal termine, però, come già capitato loro diverse altre volte in questa prima metà di stagione, Mammì e compagni spengono completamente la luce e danno agli avversari la possibilità di rientrare in partita. L’Odb approfitta dell’occasione e accorcia fino al 2-3, infiammando gli ultimi minuti. Con i padroni di casa completamente riversati in attacco alla ricerca del pari, Pinzetta realizza in contropiede la doppietta personale che vale il definitivo 2-4.
Rimanendo nella parte bassa della classifica, vince in trasferta anche il S. Giovanni XXIII Bussero, che si impone per 3-4 sulla Pob Binzago in quello che era un vero e proprio scontro salvezza e agguanta così a 12 punti Nuova Junior Vis Platinum e Sds Arcobaleno. Esattamente come la lotta per il titolo e per i playoff, dunque, anche la bagarre nelle retrovie si dimostra accesa e piena di emozioni.
Chiudiamo con un altro 3-4: quello tra Gorla e Cea, che avevano anticipato la propria sfida al 12 dicembre. Il match è combattuto dal primo minuto al triplice fischio. I locali cominciano meglio e vanno sul 2-0 grazie a Taddei e Manzi. Poco prima dell’intervallo, però, Ferraresi accorcia le distanze con un tocco sotto misura e rimette in corsa i suoi. Nella ripresa le sorti dell’incontro si capovolgono: il Cea gioca meglio, acciuffa il pari con Agostino e crea chance a ripetizione per passare in vantaggio. A siglare il 3-2 è però il Gorla con Manzi. Per i gialloneri sembra una beffa, ma la gara è tutto tranne che finita: Casiraghi, infatti, segna il 3-3 da pochi passi e Agostino, all’ultimo istante, con un’incredibile girata di testa, completa la rimonta con il gol del 3-4.
Di Luca Pellegrini