Giovi incontenibili! Rogoredo 84 sulle ali di Colucci
Gli altri 4 incontri di giornata finiscono tutti con lo stesso risultato: 4-1
Il 10° turno del Girone C offriva match interessanti sia nella parte alta che nella parte della classifica.
Cominciamo da chi la graduatoria la comanda: il Rogoredo 84. I biancoblu erano attesi dalla difficile sfida contro il Cgf Gardening, che vincendo avrebbe potuto portarsi a 3 punti dalla vetta. La capolista, fin dalle prime battute, dimostra di non sentire la pressione e dopo 10’ giocati da grande squadra il parziale è di 0-3. Le firme, giunte a coronamento di tre azioni corali, sono di Damiano e Mezzanotte (la cui doppietta è impreziosita da un gol di tacco).
La gara sembra a senso unico, ma all’improvviso il Rogoredo spegne la luce e la formazione di Biassono reagisce con orgoglio. All’intervallo il punteggio è così di 2-3 e la contesa è completamente riaperta. Nella seconda frazione i ritmi rimangono molto elevati; il Gardening ce la mette tutta, ma gli ospiti riprendono in mano le redini dell’incontro e, soprattutto, inseriscono Colucci. Il numero 9 entra e spacca la partita con un incredibile poker, annichilendo gli avversari. Prima del triplice fischio c’è solo il tempo per il definitivo 3-7.
Il secondo big match di giornata era il derby di Senago tra Odb Castelletto e Polis, entrambe chiamate a rialzarsi dopo la prima sconfitta stagionale arrivata settimana scorsa. La sfida all’inizio è combattuta, con buone occasioni da una parte e dall’altra. I locali hanno la chance di andare in vantaggio prima con Sandre e poi con Morales, ma sprecano e vengono puniti con un uno-due micidiale che manda i gialloblu avanti 0-2. In avvio di ripresa la Polis trova il terzo sigillo e taglia definitivamente le gambe all’Odb. Da quel momento i ragazzi di mister Deponti controllano senza grossi affanni; Benvenuti accorcia per l’1-3, ma nel finale arriva l’1-4 a ristabilire le distanze. A segno per gli ospiti Cappellari (doppietta), Vigini e Bonfanti.
Altra gara importante era quella tra Kolbe e S. Giovanni Bussero, appaiate a 9 punti in zona playout. I padroni di casa, forti di tre vittorie nelle ultime quattro giornate, con ben 30 gol realizzati, iniziano come peggio non potrebbero: al 2’ si sono già divorati due reti a porta vuota e al 3’ sono addirittura sotto 0-1. Cimino e compagni, però, non demordono, cominciano a creare un’occasione dopo l’altra e ribaltano la contesa con Agnoletti e la doppietta di Ogliari. Nel secondo tempo il match è apertissimo e ricco di ribaltamenti di fronte. A chiuderlo ci pensa Agnoletti, che trova 4-1 e secondo centro personale.
Rimanendo in zona playout, ottiene un successo fondamentale sia per il morale che per la classifica il Settimo Calcio Vighignolo, che vince e convince tra le mura del Cea. Gli ospiti hanno un migliore approccio, prendono in mano il pallino del gioco e vanno avanti 0-2 grazie alla doppietta di capitan Mammì. In avvio di seconda frazione, però, hanno qualche minuto di amnesia che rischia di costar loro carissimo. Cambiaghi, infatti, prima fa 1-2 su calcio d’angolo e poi, ritrovatosi a tu per tu con Lusiani in seguito ad un retropassaggio sbagliato, spara sulla traversa il possibile 2-2. Lo scampato pericolo scuote il Settimo, che con Sacconi sigla l’1-3. I locali si gettano in attacco alla ricerca del 2-3 che rimetta tutto in discussione, ma in contropiede uno scatenato Mammì segna l’1-4 e si porta a casa il pallone.
Tre punti di vitale importanza anche per l’Oratorio Giovi, che si abbatte come un uragano sulla Pob - Binzago e ritrova la vittoria dopo un mese e mezzo. L’incontro non è mai in discussione e i parziali dei due tempi lo testimoniano: 4-1 il primo, 5-0 il secondo. Iscrivono il proprio nome sul tabellino dei marcatori Girardi, Missaglia, De Marco, Maio (doppietta), Nicolaci (doppietta), Dario Isorni e Marco Di Staso. Sette firme diverse a testimonianza di una prestazione corale da applausi.
Chiudiamo col poker del S. Bernardo alla Nuova Junior Vis. Sotto la pioggia, dopo un’iniziale fase di studio, Farruggio stappa il match e le due squadre cominciano ad affrontarsi a viso aperto. Bova recupera un pallone d’oro a centrocampo, scambia con Muso e fa 0-2, ma i ragazzi di Biassono sono in partita e dopo aver sprecato numerose opportunità si rifanno sotto con Frison. Nei secondi 25’ permane l’equilibrio e a decidere le sorti della sfida sono allora un episodio e due giocate individuali. L’episodio è il brutto infortunio occorso all’unico centrale difensivo rimasto alla Nuova Junior Vis, che pesa sulla tenuta fisica e mentale dei locali. Le due giocate sono quelle del capitano gialloblu De Lazzari, che una gran botta dalla distanza e una strepitosa rovesciata fissa il risultato sull’1-4.
di Luca Pellegrini