S. Bernardo - Rogoredo: pareggio da numeri uno!
Il Settimo Calcio Vighignolo non fa sconti: Sds Arcobaleno travolta 10-4
Se la scorsa giornata di campionato era stata caratterizzata da gol a grappoli, il sesto turno del Girone C si contraddistingue soprattutto per partite ricche di colpi di scena ed episodi singolari.
Non si può non cominciare dall’appassionante sfida tra S. Bernardo A e Rogoredo 84, che termina 2-2 e ha inaspettatamente come protagonisti… i portieri. Il primo a prendersi le luci della ribalta è Dalla Torre, l’estremo difensore ospite, che sblocca il risultato segnando direttamente dal rinvio e beffando il suo “collega”. La risposta dei gialloblu non si fa attendere e reca la firma di Farruggio, che prende palla a centrocampo, salta due uomini e calcia con potenza e precisione all’angolino. Passano pochi minuti e Bonomi, numero uno del S. Bernardo, para una delle tante conclusioni del Rogoredo e senza pensarci due volte tira verso la porta, trovando incredibilmente la rete del sorpasso. Gli ospiti non si scompongono e continuano ad attaccare, anche se l’attenta e ordinata retroguardia avversaria li costringe spesso ad una manovra poco fluida e a diversi lanci lunghi. A 3’ dal triplice fischio, dopo tre legni e diverse occasioni, i biancoblu trovano il meritato pareggio.
Match emozionante anche quello tra Nuova Junior Vis Platinum e S. Giovanni XXIII Bussero. La prima frazione, anche a causa del nubifragio che si abbatte sul terreno di gioco, è giocata a ritmi lenti e nessuna delle due compagini riesce a sfondare. Nella ripresa i padroni di casa iniziano a macinare gioco e vanno in vantaggio con Pastore, che dopo una bella combinazione con Vignola mette a sedere il portiere e insacca. La formazione di Biassono spreca numerose chance per raddoppiare e, come spesso capita, subisce l’1-1. Come se non bastasse, i locali si mettono in difficoltà con le proprie mani e a causa di un cartellino rosso sono costretti a giocare gli ultimi 10’ in inferiorità numerica. Con un uomo in meno, però, trovano energie e determinazione e con un gran gol dalla distanza di Frison realizzano il 2-1. Il Bussero tenta il tutto per tutto, ma il punteggio non cambia più.
Torna alla vittoria dopo due clamorosi pareggi la Polis Senago A, che supera 2-5 Cea, ma soffre più di quanto non dica il risultato, soprattutto nel convulso finale. Nei primi 25’ gioca meglio la squadra di casa, che trova l’1-0 con Scotti, si fa raggiungere da Mastropietro e torna avanti con Campesati. Nel secondo tempo, però, la formazione di Viale Ungheria stacca completamente la spina, mentre i gialloblu fanno valere la propria maggiore esperienza e lucidità e ribaltano la contesa. Mattatori Mastropietro (che ne fa altri due e si porta a casa il pallone) e Giraldo (doppietta). A 7’ dalla fine, tre espulsioni (una per Cea, due per la Polis) potrebbero stravolgere le sorti dell’incontro, ma i ragazzi di mister Deponti concedono pochissimo e conquistano i tre punti.
Non c’è storia invece nel 7-3 tra Gorla 1954 e Pob - Binzago 2017, con i gialloneri che trovano il secondo successo consecutivo tra le mura amiche grazie ad una prestazione fatta di ritmi elevati, concentrazione e concretezza. A segno Curia (tripletta), Manzi (doppietta), Pezzoli e Taddei.
Grande prova anche quella dell’Osl 2015 Sesto, che sul difficilissimo campo del Cgf Gardening si impone 3-6. I locali aprono le danze, ma col passare dei minuti gli ospiti iniziano a controllare il gioco e a pressare alto gli avversari, schiacciandoli nella propria metà campo. La tattica ha effetto immediato: i ragazzi di Sesto S. Giovanni riconquistano un’infinità di palloni e colpiscono con ripartenze micidiali, che prima dell’intervallo li portano sull’1-4 (Vocale e triplo De Gaspari, spietato sotto porta). Nella ripresa la partita è combattuta e fatta di continui ribaltamenti di fronte. Il Cgf Gardening reagisce e fa 2-4, Parrinello ristabilisce le distanze, poco dopo arriva il 3-5, ma Koci tranquillizza l’Osl e chiude i conti.
Chiudiamo con la goleada che il Settimo Calcio Vighignolo infligge ad un’Sds Arcobaleno in piena emergenza. Il match è senza storia dall’inizio alla fine e vede i padroni di casa prevalere con un perentorio 10-4. Prestazione corale da applausi, all’interno della quale spiccano Trunce (che al rientro dall’infortunio è autore di una tripletta) e Mammì (che realizza un gol e fornisce ben quattro assist). Per l’Sds, invece, serata da incubo; urge recuperare un po’ di effettivi e di fiducia per voltare pagina e lasciarsi alle spalle questo pesante ko.
di Luca Pellegrini