Il Desiano si rilancia nel momento più importante!
Sangio: è Petrini show. L’Apo interrompe la striscia positiva del Pinzano
I risultati della 2ª giornata di ritorno del girone B infiammano sia la corsa al titolo che la lotta salvezza, riducendo le distanze di una classifica già cortissima.
Il turno si apre con la sfida tra Apo Vedano e Pinzano, due delle formazioni più in forma del campionato. I gialloblu, che da novembre ad oggi hanno perso una sola volta, impostano la gara nel migliore dei modi: grande intensità, attenzione in fase difensiva e cinismo in fase offensiva. I limbiatesi, imbattuti addirittura dalla 1ª giornata, faticano invece ad entrare in partita e paiono un po’ troppo nervosi. Il match si sblocca al 17’ con il colpo di testa di Brancaleoni; i padroni di casa gestiscono il vantaggio, colpiscono due legni e raddoppiano a 5’ dalla fine con Papalino. Il Pinzano prova fino all’ultimo a riaprire la contesa, ma non trova la via del gol ed è costretto a capitolare, facendosi raggiungere in classifica proprio dall’Apo Vedano.
Un punto sopra c’è il Desiano, che, probabilmente nel momento più complicato della sua stagione, conquista una vittoria di fondamentale importanza contro la capolista, ritrovando un bottino pieno che mancava addirittura dal 17 novembre. A partire meglio è l’Osber, che pressa alto, ingabbia gli avversari e segna l’1-0 con un’incornata di Caputo. Gli ospiti non si accontentano ed effettuano delle sostituzioni molto offensive per provare ad aumentare il divario e a mettere in ghiaccio i 3 punti. I cambi, però, non suscitano l’effetto sperato e il Desiano, trascinato da capitan Casagrande, inizia a dominare in lungo e in largo. L’1-1 è nell’aria e arriva in seguito ad un calcio di piazzato che trova la sfortunata ma decisiva deviazione di Ronald. Spinti dal proprio pubblico, i locali continuano ad attaccare e mettono la freccia: l’Osber si fa scippare un pallone sanguinoso da Monzini, che si invola verso la porta e fredda Boschiroli. Nel secondo tempo l’incontro è tambureggiante, con la squadra di Via Iseo che preme sull’acceleratore alla ricerca del pareggio (colpendo anche un palo) e i ragazzi di mister Figini che rispondono colpo su colpo, sfiorando il tris con Colombo e con uno scatenato Monzini. Il parziale però non cambia più e il Desiano torna sul podio.
Approfitta del passo falso della capolista il Sangio, che tra le mura amiche si impone per 4-2 sull’Osg 2001. Privi di ben 5 titolari, gli ospiti vanno sotto 2-0 dopo pochi minuti. Le reti portano la firma di Calcagno (su punizione) e Petrini, che inizia il suo show finalizzando un contropiede nato addirittura da un corner in favore degli avversari. Nonostante l’uno-due micidiale, l’Osg si riorganizza e accorcia con Mesiano, ma non ha neanche il tempo di esultare che incassa il 3-1 su calcio di rigore trasformato da Petrini. Settimio rimette per la seconda volta in partita i suoi, ma il Sangio, da vera big, non si scompone: ancora su calcio da fermo e ancora con Petrini riporta a due le lunghezze di distanza e si assicura la vittoria.
Sfida al cardiopalma tra S. Carlo Milano e S. Alberto Orsa. Gli amaranto tengono in mano il pallino del gioco per tutta la prima frazione e vanno al riposo sul 3-1 (vantaggio di Mastroberardino, pari ospite con Magnifico, poi sigilli di Zuna e Bono). L’avvio del secondo tempo segue la stessa trama: Capelli segna il 4-1 da calcio d’inizio e Scionti fa cinquina. I ragazzi di Rivolta d’Adda, però, escono alla distanza, prendono le misure agli avversari e, sfruttando la maggior freschezza fisica, risalgono la china fino al 5-4 (Magnifico, Lazeri, Emendi). Il finale è vibrante, ma il risultato non cambia più.
In zona playout, il Don Bosco Carugate non va oltre il pareggio contro i 4 Evangelisti, sprecando una grande occasione per avvicinarsi a Osg e S. Alberto Orsa. I gialloneri sbloccano la gara dopo appena 1’ con Fioretto, bravo a punire una disattenzione della difesa casalinga. Biasini realizza l’1-1 con la complicità di una deviazione, ma il pari dura poco perché gli ospiti, salvati in due occasioni dai legni, tornano avanti grazie a Massaro e Convertini. Tra fine primo tempo e inizio secondo, il Don Bosco trova il 3-3 grazie all’assolo di Moreschi e ad un’azione da applausi, tutta al volo, conclusa da D’Addesio. Nonostante diverse opportunità da ambo i lati, il punteggio rimane invariato.
Altro importantissimo scontro salvezza quello tra Chiaravalle e Nord Ovest. Mazzù e compagni vanno in vantaggio al 2’, ma poi lasciano campo agli avversari, che ribaltano il match con un’iniziativa personale di Russotti e con il penalty di Ciriolo. A 10’ dal triplice fischio Claudio Iengo fa 2-2, ma all’ultimo minuto il bolide di Lanzoni su punizione vale 3-2, bottino pieno e, per la prima volta in stagione, secondo successo consecutivo.
Di Luca Pellegrini