Cuore Nord Ovest! Cinquina del S. Alberto Orsa
Settima meraviglia dell’Eduspo Moschettieri: Desiano agganciato in vetta
Vincere per continuare a correre; vincere per inseguire; vincere per iniziare il proprio cammino. Questo il significato dei risultati delle uniche tre partite del Girone B che si sono disputate questo weekend.
Chi prosegue la propria marcia inarrestabile è l’Eduspo Moschettieri, sicuramente una delle maggiori rivelazioni di tutta l’Open A. Dopo il ko all’esordio nella nuova categoria sul campo dell’Osg 2001, infatti, i ragazzi di mister Farina hanno inanellato una serie di sette successi consecutivi e hanno momentaneamente agganciato in vetta alla classifica il Desiano (a punteggio pieno, ma con una gara in meno). Ultimo a cadere sotto i colpi dei biancorossi di Cologno Monzese è stato il Chiaravalle, sconfitto per 5-2 nella sfida di domenica mattina. Gli ospiti, reduci dal pesante 3-8 contro la capolista, iniziano con grande determinazione, ma al 10’ vanno sotto a causa della rete di Pappone, che incorna sul secondo palo una rimessa laterale a lunga gittata. Passa solo un giro d’orologio e De Luca, in mischia, ripristina la parità. Anche la risposta dell’Eduspo, però, è immediata e porta la firma di Marrone, che insacca di testa sfruttando il cross al bacio di uno scatenato Pappone. Quando manca poco all’intervallo, ecco l’azione che segna le sorti dell’incontro, soprattutto dal punto di vista psicologico: il Chiaravalle scatta in contropiede, Molaschi compie un miracolo e fa ripartire i suoi, Carrino serve Mari e il numero 14 davanti al portiere non sbaglia. L’avvio della ripresa è equilibrato, ma a metà frazione arriva il 4-1: Mari semina tre avversari e allarga per Pappone, che non ci pensa due volte, calcia al volo e trova il secondo sigillo personale. A 10’ dalla fine Nicolini accorcia le distanze con un inserimento su calcio d’angolo e prova ad accendere il finale di partita. A spegnere ogni speranza ci pensa Memè, che raccoglie una ribattuta del portiere avversario, tira di prima intenzione e, agevolato da una deviazione, chiude i conti sul 5-2.
Chi continua la propria rincorsa è invece un’altra neopromossa, anch’essa rivelazione di questa prima parte di stagione: il S. Alberto Orsa 1999, che tra le mura amiche si impone con un netto 5-0 sul S. Carlo Casoretto, ancora alla ricerca della prima vittoria in campionato. La formazione di casa, dopo i due rocamboleschi pareggi contro Pinzano 87 Arancio e Osg 2001, entra in campo decisa a conquistare il bottino pieno, ma viene messa in grandi difficoltà dal campo bagnato e dal pressing dei biancazzurri. Gli ospiti, dal canto loro, dimostrano un’ottima organizzazione tattica e sembrano riuscire a contenere le folate offensive degli avversari (terzo attacco del torneo). Non appena i locali siglano l’1-0, però, il match cambia completamente volto. La squadra di Cimiano si disunisce e perde le distanze tra i reparti, i neroverdi (come già dimostrato nelle gare precedenti) vanno a nozze negli spazi e diventano incontenibili. Emendi è autore di uno splendido poker e mattatore di giornata; Invernizzi segna il suo terzo gol in due partite e completa la cinquina.
Chi muove i primi passi è infine la Nord Ovest, che sul difficile campo del S. Carlo Milano trova il primo successo dell’anno e si porta a -1 proprio dai granata. L’incontro è molto più fisico che tattico ed è caratterizzato da grande equilibrio per tutti i 50’. A sbloccare la sfida è il giocatore che meno ci si aspetta: Cavallini, di ruolo portiere, che direttamente da calcio di rinvio fa 1-0 e porta avanti i padroni di casa. Mazzu e compagni non ci stanno e acciuffano il pari con Ronchegalli. La contesa si accende e vive di continue occasioni e ribaltamenti di fronte. Il S. Carlo torna in vantaggio con Bono, che capitalizza alla perfezione uno schema su corner, ma per la seconda volta si fa raggiungere (timbro di Claudio Iengo). Negli ultimi minuti entrambe le squadre vanno vicine alla rete decisiva e si ha l’impressione che il match possa concludersi in tutti i modi. A sorridere è la formazione ospite, che dopo aver tirato un sospiro di sollievo per un gol annullato agli avversari, realizza il 2-3 con un guizzo di Ciro Iengo. Un motivo in più per gioire è poi dato dal rientro in campo di Giovanni Conte, in seguito ad un grave infortunio subito nella passata stagione. Per quanto riguarda i locali, c’è sicuramente tanta amarezza per una vittoria che, ancora una volta, è sfuggita nel finale; non resta che guardare già alla prossima settimana e lavorare sui cali di concentrazione che troppo spesso ne hanno condizionato i risultati.
di Luca Pellegrini