L'Eduspo prosegue la rincorsa. Che rimonta l'Osg!
Desiano ancora a punteggio pieno dopo sei partite. Pinzano esagerato
I risultati della sesta giornata del Girone B e la classifica cui essi danno forma rivelano che le reali potenzialità delle rose stanno cominciando ad emergere. Nessuna delle prime nove, infatti, è uscita dal campo con zero punti. L’unica eccezione è rappresentata dall’Annunciazione, che però è stata sconfitta da una squadra che la precedeva: l’Eduspo Moschettieri.
Cominciamo proprio dallo scontro d’alta quota che ha visto opporsi la formazione di Via Scialoia a quella di Cologno Monzese. La prima frazione è molto fisica e combattuta. I biancorossi vanno avanti su corner grazie a Farina, ma si fanno riprendere poco dopo in contropiede. Sull’1-1, da segnalare il bel gesto di Pappone, che insacca dopo aver controllato il pallone con la mano, ma comunica all’arbitro la propria irregolarità e il gol viene annullato. Nella ripresa l’Eduspo assume il le redini del gioco e va in rete per tre volte: l’1-2 e l’1-3 recano la firma di Mari (il primo arriva dopo un pregevole scambio nello stretto; il secondo di testa su rimessa laterale), l’1-4 quella di Farina (con una perfetta punizione), che sigla così la doppietta personale. Nel finale l’Annunciazione accorcia le distanze su calcio da fermo, ma il tempo per rimontare non c’è.
Rimanendo nelle posizioni di vertice, non sbaglia un colpo il Desiano, che vince (e convince) anche contro il Chiaravalle, al termine di una partita a senso unico. Il grande protagonista, soprattutto in avvio, è Laratro che segna lo 0-1 da distanza ravvicinata e poco dopo raddoppia sfruttando l’assist al bacio di Locati. Lo 0-2 non desta i padroni di casa, ma dà anzi ancora maggiore slancio agli ospiti, che incrementano il vantaggio con Casagrande (destro al volo da applausi su schema da calcio d’angolo) e con un incontenibile Laratro (diagonale che fulmina il portiere). A inizio secondo tempo il Chiaravalle trova il gol con Russotti, ma è solo un lampo che non ha seguito. Lucifero, infatti, riporta il pallone a centrocampo, attende il fischio per la ripresa del gioco e calcia direttamente verso lo specchio, realizzando l’incredibile 1-5. Non passa molto che Lucifero fa doppietta e che Monzini, imbeccato da Bernardini, fa 1-7 da due passi. Negli ultimi minuti, la squadra di casa ha un doppio sussulto con Cangiano e De Luca, intervallato dall’ottava segnatura del Desiano (Ramponi).
Ennesimo successo anche per il Football Club Sangio, che insieme alla Nord Ovest è protagonista di un match divertente e combattuto fino all’ultimo istante. I gialloneri cominciano meglio e vanno sullo 0-2 con Dimasi e Maggiani, ma i locali si rifanno sotto. La formazione di mister Tuzzi, nonostante il gol subito, non perde la lucidità e allunga grazie a Zeoli e al secondo sigillo di Maggiani. A 10’ dal termine, proprio quando il risultato sembra deciso, Mazzu e compagni rimettono tutto in discussione con Claudio Iengo e Ciro Iengo. Nel finale la Nord Ovest tenta il forcing, ma non riesce ad agguantare il pareggio.
A tre lunghezze dal Sangio c’è il Pinzano, che travolge il S. Carlo Casoretto con 2-7 che non ammette repliche. Vittoria mai in bilico quella dei ragazzi di Limbiate, che giocano bene e trovano la rete con facilità. Sugli scudi Rossi e Corsi, autori di una doppietta; completano il tabellino dei marcatori Lorusso, Gallo e Ilardi. Inutili i centri di Fracci e Valle per i biancazzurri.
Si dividono la posta in palio Osg 2001 e S. Alberto Orsa 1999. Il 3-3 finale, anche se giusto “ai punti”, non ha tuttavia lo stesso sapore per entrambe se si considera l’andamento dell’incontro. Gli ospiti, che disputano i primi 25’ da incorniciare: pressano a tutto campo, fanno girare il pallone velocemente e sono imprendibili. All’intervallo il parziale è netto: 0-3 (doppietta di Invernizzi e timbro del solito Lazeri). Nella seconda frazione i padroni di casa hanno tutto un altro piglio e iniziano a sfruttare quelle che sono le proprie armi: grinta, esperienza e fisicità, togliendo spazi e tempi agli avvesari. La punizione di Carbone, il diagonale chirurgico di Paoli e un angolo battuto veloce e finalizzato da Abbiati portano il punteggio in parità.
Chiudiamo con il 4-2 con cui l’Osber si impone sull’Apo Vedano. La sfida è sempre in controllo dei locali, che già nel primo tempo mettono in cassaforte il risultato con Bruseghini (azione personale), Tropiano (gran conclusione da fuori) e Milanesi. I gialloblu accusano il colpo e faticano a reagire. Il 3-1 con Galbiati non cambia le carte in tavola, perché l’Osber continua ad attaccare e completa il poker con Daniele. Poco prima del triplice fischio, il penalty trasformato da Filì rende meno amara la sconfitta.
di Luca Pellegrini