Tutti fermi in coda: il S. Bernardo B ne approfitta!
Il Baranzate si ridesta. L’Oratorio Cesate non lascia scampo al San Pio X
Vacanze di Natale alle spalle, abbuffate smaltite e Open A che, finalmente, riparte. In questa 14ª giornata del Girone A gli occhi erano puntati soprattutto sulla zona retrocessione, con numerose sfide il cui esito avrebbe potuto pesare parecchio sulla corsa alla salvezza.
Una delle partite più importanti era senza dubbio Paina - Virtus Bovisio, quartultima contro penultima. I padroni di casa, vogliosi di riscatto dopo un’ultima parte di 2019 da incubo, scendono in campo fin dall’inizio col giusto spirito, macinano gioco e creano numerose palle gol. Gli ospiti, che al contrario dei loro avversari avevano ben figurato negli ultimi incontri prima della sosta, paiono invece abbastanza in difficoltà, si fanno vedere poco in avanti e cercano di difendersi in modo ordinato. Ne nasce una gara spigolosa e non molto spettacolare, che a sorpresa viene sbloccata dai ragazzi di Bovisio grazie alla spizzata di testa di Lorenzon. Il Paina trova quasi immediatamente il pari con Colciago e cerca in tutti i modi la rete del vantaggio, ma spreca troppo. Finisce dunque 1-1, con la situazione in classifica che rimane immutata.
Non approfitta del risultato il 2008 Lazzaretto, che avrebbe potuto portarsi ad una sola lunghezza dalla Virtus Bovisio. Contro la Virtus MI, la squadra di Seregno si divide equamente frazioni di gioco e posta in palio. Se il primo tempo è infatti tutto di marca locale, con Ceccato e Calzolari che firmano il meritato 2-0, nella ripresa a dominare sono gli ospiti, che acciuffano il 2-2 con Lomacci e Calvanico e vanno più volte vicini al sorpasso. Negli ultimi minuti ci sono continui ribaltamenti di fronte, ma il pareggio non si smuove e, forse, entrambe le compagini hanno di che rammaricarsi.
Chi riesce a strappare il bottino pieno sono i Boys, che vincono e convincono contro la Robur e raggiungono proprio la Virtus MI al 3° posto. I neroverdi hanno la meglio su Zecchin e compagni con un netto 6-3 e cominciano come meglio non potrebbero l’anno nuovo. Adesso l’obiettivo per loro sarà dare continuità a risultati e prestazioni per stabilizzarsi ai piani alti.
A proposito di piani alti, torna ad affacciarsi in zona playoff dopo un periodo nerissimo il Baranzate, che tra le mura amiche supera di misura il S. Rocco Seregno e aggancia lo Scassano al 5° posto. Il match è combattuto dall’inizio alla fine ed è giocato ad alta intensità. A rompere lo 0-0 è un episodio: i ragazzi di mister Luciani sono costretti a sostituire momentaneamente Fornoni e, in assenza di un portiere di riserva, ad inserire al suo posto Bortolas, di ruolo difensore. I locali non si lasciano sfuggire la ghiotta opportunità e vanno in rete con Antonino e Furbo. Gli ospiti non si abbattono e con orgoglio accorciano le distanze prima del riposo grazie a Dell’Orsina. Nella ripresa entrambe le squadre hanno palle gol a grappoli, ma il Baranzate trova sulla sua strada uno strepitoso Fornoni (che, rientrato in campo, è subito decisivo con numerosi interventi) e il S. Rocco sciupa troppo sotto porta. Il punteggio così non cambia più e la sfida termina 2-1.
L’unica formazione che fa punti nella parte bassa della classifica è il S. Bernardo, che mette la freccia su Paina, S. Rocco e Robur ed esce dalla zona playout. I gialloblu vincono 4-3 contro lo Scassano al termine di una gara equilibrata, avvincente e con tante occasioni da una parte e dall’altra. Agli ospiti, in gol con Caldarola, Rota e Burni, non resta che il rammarico per l’ennesima prestazione positiva che però non ha portato punti.
Delusione anche tra le fila della Colombara, che gioca bene solo per metà partita e impatta contro il S. Maria. I biancorossi vanno due volte in vantaggio con bomber Zupi (13 centri in stagione), ma in entrambi i casi si fanno riprendere da El Karmouty.
Chiudiamo con la capolista, che inizia il 2020 travolgendo il S. Pio X con un perentorio 0-6. Match praticamente mai in discussione, con l’Oratorio Cesate che corre, pressa, toglie agli avversari punti di riferimento e spazi. Sassi fa 0-1 con un destro dal limite che si infila sotto l’incrocio, Zanellato raddoppia al termine di un’azione corale da applausi e Abamadiane cala il tris sul finire dei primi 25’. Nella ripresa il copione non cambia, con i ragazzi di mister Radice che continuano a trovarsi a meraviglia, amministrano il vantaggio e aumentano il passivo grazie a Catalano (su punizione), Soldati (che recupera palla, parte in solitaria e calcia all’angolino) e Telesca (che segna dopo una giocata da applausi di uno scatenato Soldati). Per la squadra di Cesano Maderno si tratta indubbiamente di un ko pesante, ma domani il calendario le offre subito la possibilità di voltare pagina e di riscattarsi nell’importante sfida contro la Robur.
Di Luca Pellegrini