Lo scontro al vertice va alla Polis: sorpasso in vetta!
La Virtus Bovisio sbanca Baruccana. Festeggia lo Scassano dopo due ko
Non si può non cominciare il resoconto della 9ª giornata del Girone A da quello che era il big match del weekend: Polis Senago B – Baranzate 2017, rispettivamente seconda e prima in classifica. La capolista, decisa ad allungare il proprio vantaggio seppur con due gare in meno, parte forte e segna l’1-0 con bomber Mazzurco. Il gol non cambia l'inerzia della sfida, con i padroni di casa che continuano a macinare gioco. I ragazzi di mister Longoni soffrono, ma sono in grado di capitalizzare al massimo ogni occasione e grazie al solito Siciliano e a Barbazza ribaltano la contesa. Il Baranzate reagisce in modo veemente, agguanta il pari con Marmo e attacca a testa bassa per arrivare alla vittoria. A sorpresa, però, è la Polis a siglare il 2-3 (Siciliano), dimostrandosi ancora una volta una squadra cinica e organizzata. Nonostante l’assedio finale, il punteggio non cambierà più.
Approfitta del passo falso per accorciare in classifica l’Oratorio Cesate, che contro la Virtus MI ritrova i tre punti grazie ad una convincente prova corale. La prima parte di gara è molto equilibrata, con i locali che mantengono il possesso del pallone, ma non riescono a sfondare e gli ospiti che si difendono con ordine e compattezza. La chance per sbloccare il match capita sui piedi di Zanellato, che tutto solo in area calcia incredibilmente alto a porta vuota. L’1-0, però, è solo rimandato e porta la firma di Carugati, che con un sinistro violentissimo fulmina Antonioli. La formazione di mister Licciardello non si scompone, rimane in partita e sfrutta un errore di comunicazione della retroguardia avversaria per pareggiare i conti con Valenzasca. L’1-1, invece di dare forza alla squadra di Via Redi, scatena i ragazzi di Cesate, che non si fanno abbattere dalla rete subita e segnano tre gol in 10’ con Carugati e la doppietta di Zanellato (da menzionare gli assist di Abamadiane, dopo un break a centrocampo, e di Carugati, che corona una prestazione da applausi). Sul 4-1, i padroni di casa abbassano l’attenzione e la Virtus alza il baricentro, realizzando il 4-2 e il 4-3 (Valenzasca e Morone) sulla sirena.
Torna al successo anche lo Scassano, che dopo due sconfitte consecutive supera tra le mura amiche il 2008 Lazzaretto. L’incontro è combattuto fin dall’avvio, ma ha una svolta a metà della prima frazione: mister Paolino inserisce Cortese e Caldarola e sono proprio loro due ad andare in gol prima del riposo. La squadra di Seregno si rifà sotto ad inizio ripresa, ma Macro ristabilisce il doppio vantaggio che i gialloverdi riescono ad amministrare fino al triplice fischio.
Terza vittoria nelle ultime quattro per la Colombara, che di fronte al proprio pubblico travolge il Paina 2004 per 7-0. I biancorossi entrano in campo più determinati e concentrati e vanno avanti già nelle prime battute. Gli ospiti faticano a reagire e per loro le cose si complicano ulteriormente ad inizio secondo tempo, quando sono costretti a rinunciare al proprio portiere in seguito ad un cartellino rosso. La Colombara non si lascia sfuggire l’occasione e dilaga. Sul tabellino dei marcatori scrivono il proprio nome Zupi (doppietta), Altomare, La Barca, Guerrisi, Passuello e Giuliano.
Sotto un vero e proprio nubifragio non vanno oltre il pari S. Bernardo B e S. Pio X Cesano Maderno. Cominciano meglio i biancoverdi e passano grazie a Fiorillo, che sente aria di casa (gioca infatti per il S. Pio, ma abita a pochi passi dall’oratorio del S. Bernardo) e fa 0-1. I gialloblu impattano la gara con Verde, ma tornano ad inseguire a causa dell’1-2 di Franzolin (unica rete su azione della sfida). Nei secondi 25’, La Mattina e compagni dimostrano tutto un altro piglio e la differenza si vede. Verde trova doppietta e 2-2 e a 5’ dal termine Toffanin completa la rimonta. Sembra finita, ma all’ultimo pallone giocabile Fumagalli regala ai suoi il prezioso 3-3.
L’unica a capitolare sul proprio campo è la Robur, che si arrende contro una ritrovata Virtus Bovisio, al terzo risultato utile consecutivo. I locali hanno un approccio nettamente migliore e riescono a rendere inoffensivi gli avversari per tutto il primo tempo. All’intervallo il parziale è di 2-0. Nella ripresa si assiste però ad una partita completamente diversa: la Virtus prima accorcia con Vega, poi raggiunge e sorpassa con la doppietta di Coronel, quindi gestisce il vantaggio fino alla fine.
di Luca Pellegrini