Spazio a Calcio a valanga. Colpaccio S. Paolo Rho!
Il San Bernardo rallenta il Carugate. Fermata anche l’Osg 2001 Wendy/B
Per la seconda giornata consecutiva le squadre in testa alla classifica non riescono a vincere, favorendo così il recupero del S. Paolo Rho. Quest’ultima, fa la voce grossa proprio contro la Polis Senago, strapazzandola con un secco 4-0. Dopo 10’ equilibrati, la formazione di casa riesce ad imporre il proprio gioco, va ripetutamente vicino al gol e riesce finalmente al sbloccare il risultato grazie a Flamini. Da quel momento tutto diventa più semplice e il passivo si fa pesante, con le reti di Serati, Marinoni e di nuovo Flamini a confezionare il poker.
Anche il Calcio Carugate rimane al palo, non andando oltre il pareggio, tra le mura amiche, contro il S. Bernardo. Nonostante le locali per ben due volte vadano in vantaggio, le ospiti riescono sempre ad agguantare il pari. Risultato giusto per quello che si è visto in campo, anche se la capolista rimpiange di non aver approfittato del passo falso della Polis e le gialloblu rimangono con l’amarezza di non aver rosicchiato punti proprio al Carugate.
Profondo rosso per la Pro Lissone che rimane a quota 0 in classifica. Contro lo Spazio a Calcio Amaranto è una vera e propria debacle. Punteggio pesante (0-7), che lascia poco spazio ad interpretazioni. Sugli Scudi Brighenti con una tripletta e Paba con una doppietta.
Vittoria e sorpasso per la Sds Arcobaleno, che nonostante lo svantaggio iniziale contro il Muggiò riesce a conquistare i tre punti grazie ai due sigilli della solita Mondonico. Anzelmo e compagne provano la reazione, ma la difesa delle padrone di casa è invalicabile.
Chiudiamo con l’importantissima vittoria dell’Apo Vedano in trasferta contro l’Osg 2001 Wendy/B. A detta dello stesso allenatore vedanese, le ragazze di Via Dupré avrebbero meritato sicuramente qualcosa in più, ma le ospiti sono state brave a capitalizzare tutte le occasioni a propria disposizione.
Classifica che si fa molto corta e avvincente, con recuperi e spostamenti che potrebbero ulteriormente rivoluzionarla.
di Stefano Baldan