3,2,1... Si parte!
Eccellenza calcio a 11 al via. Ecco la nostra griglia di partenza
1ª FILARETE
È’ probabile che anche quest’anno saranno protagonisti di una lotta punto a punto con Vittoria. Difficile dire chi avrà la meglio, ma la nostra redazione punta sulla loro voglia di rivalsa. L’attacco è una vera e propria macchina da gol e bomber Grasso farà di tutto per tenersi il titolo di capocannoniere. Attenzione agli scontri diretti: se vogliono il titolo, non possono sbagliare
2ª VITTORIA
Come si suol dire: “vincere è difficile, ripetersi lo è di più”. Hanno disputato una stagione praticamente perfetta: una sola sconfitta, 6 punti contro la loro diretta concorrente, miglior difesa e secondo miglior attacco. Ripetere questi numeri sarebbe un’impresa, così come riconfermarsi campioni. L’ultima ad esserci riuscita? La Pol Calcio, quando la Web Tv non era ancora nata
3ª BAGGESE
Terza forza del campionato, grazie soprattutto ad una difesa impenetrabile e ai punti conquistati sul proprio campo, hanno dimostrato di avere qualcosa in più rispetto alle altre inseguitrici. Ma come possono colmare il gap con Vittoria e Filarete? Con due ingredienti: un miglior rendimento in trasferta ed un incremento della voce “gol fatti”. A quel punto il piatto sarebbe completo, dato che la ciliegina sulla torta c’è già: El Mahdi Khomeri
4ª NABOR
L’anno scorso hanno viaggiato come un diesel: partenza a rilento, progressione graduale, finale lanciato. Sono una squadra giovane, che gioca un calcio propositivo e che ha ampi margini di miglioramento. Se saranno in grado di dare continuità a prestazioni e risultati potrebbero essere la rivelazione del torneo. Il podio probabilmente è ancora fuori portata, ma del resto, prima di superare qualcuno bisogna prendergli la scia
5ª VALSESIA UTD
In Eccellenza sono rimasti solo loro a difendere i colori della Polisportiva biancoverde, dopo che il Valsesia 82 ha deciso di ripartire dall’Open B. Quest’assenza potrebbe far guadagnare loro qualche posizione, ma potrebbe anche verificarsi la situazione opposta: privati del duello con i cugini e senza lo stimolo di precederli in classifica, riusciranno a lottare per il terzo posto come fatto quest’anno?
6ª ASO CERNUSCO
Dopo un’annata sulle montagne russe, per scalare la classifica devono essere più costanti. Nel girone di andata hanno messo in mostra tutti i propri punti di forza: gioco palla a terra, buone individualità e tanto movimento. Alla lunga, però, quando la condizione è calata e sono rimasti senza obiettivi, hanno accusato la scarsa fisicità e la poca esperienza. Possono arrivare più in alto rispetto alla scorsa stagione, ma sarà difficile vederli nel gruppo di testa
7ª ARTADEMIA FOOTBALL CLUB
Buon percorso in coppa, cammino senza rischi né ambizioni in campionato. La rosa è rimasta pressoché invariata e dalle retrovie non vediamo molte squadre in grado di impensierirli. Per queste ragioni, i nostri collaboratori li collocano nella stessa posizione dell’anno appena concluso. Sapranno stupire o chiuderanno ancora una volta a metà classifica?
8ª S. LUIGI CORMANO
Protagonisti di una stagione molto positiva, conclusa ad un passo dal quinto posto, hanno deciso di puntare ancora una volta su un mix di giovani ed esperti. Potrebbero scivolare di qualche posizione, non tanto per demeriti propri quanto per la crescita di squadre giovani come Aso Cernusco e Nabor. La lotta playout non dovrebbe riguardarli
9ª CINISELLESE
Ottima coppa, primo posto in campionato, una sola sconfitta, miglior attacco e miglior difesa. Il biglietto da visita con cui si presentano alla nuova categoria è di tutto rispetto e dovrebbe consentir loro di evitare abbastanza agevolmente gli spareggi. Potrebbe essere troppo ottimistico collocarli più in alto, ma non ci sorprenderemmo se fossero la mina vagante
10ª OSM ASSAGO
Se chiudessero ancora undicesimi, si ritroverebbero a giocarsi la permanenza in categoria ai playout. L’obiettivo stagionale, allora, a meno che non abbiano rinforzato notevolmente la rosa, non può che essere la salvezza diretta. L’attacco si può migliorare, ma non è la priorità; la fase difensiva, invece, dev’essere necessariamente rivista. Quando si arriverà nei momenti decisivi della stagione, la loro esperienza potrà essere l’arma in più
11ª WARRIORS UTD
Hanno vinto il campionato di Open A soprattutto grazie ad una difesa ermetica, che ha concesso solo 17 gol in 26 partite. Alla prima stagione in Eccellenza, il traguardo naturale non può che essere la salvezza, puntando sul proprio entusiasmo e sulla voglia di stupire. Le potenzialità ci sono tutte, ma sarà difficile non passare dagli spareggi
12ª UP SETTIMO
Pur non brillando e con una partenza tutt’altro che lanciata, hanno chiuso a distanza di sicurezza dalla zona retrocessione. Con l’introduzione dei playout, tuttavia, non potranno permettersi un blackout di metà stagione. Se la quinta difesa del torneo è una buona base sulla quale costruire, il secondo peggior attacco è un difetto sul quale bisognerà lavorare. Mantenere la categoria si può, ma gli anni in cui si lottava per il titolo sembrano lontani
13ª S. GIORGIO DERGANO
Hanno ottenuto la promozione con un buon secondo posto, a sole 4 lunghezze dagli Warriors e a +10 dall’Usr Segrate (terza classificata). La ricetta del loro successo è probabilmente racchiusa in un motto: “la miglior difesa è l’attacco”. Sono infatti 71 i gol realizzati, più di qualsiasi altra squadra in Open A. Dietro concedono troppo e devono sicuramente migliorare, ma con una fase offensiva così, è lecito sperare (almeno) nei playout
14ª VIRTUS OPM
Reduci da un campionato al di sotto delle aspettative, hanno evitato la retrocessione solo per un punto, ottenendo la salvezza matematica all’ultima giornata. Se vogliono rimanere in Eccellenza dovranno fare sicuramente di più, soprattutto in zona gol. Obiettivo finale? Ad oggi, gli spareggi sembrano alla portata; ambire a qualcosa di più appare complicato
15ª EQUIPE 2000
Secondi, ma a ben 10 punti dalla Cinisellese (l’altra neopromossa del girone B), è normale che sulla carta siano collocati un passo indietro rispetto alle altre. La nuova formula del campionato dà loro qualche chance in più di salvarsi, ma il compito che li attende sarà comunque arduo. Sarà l’ennesima dimostrazione che nel calcio i pronostici sono fatti per essere smentiti?
16ª USR SEGRATE
A causa della defezione del Valsesia 82, sono stati ripescati e avranno così l’occasione di disputare l’Eccellenza. Sulla griglia di partenza stilata dai nostri collaboratori sono collocati in ultima fila e dovranno compiere una vera e propria impresa per non tornare in Open A. Attenzione però: a volte essere visti da tutti come sfavoriti può essere un vantaggio. Starà a loro approfittarne