Un sabato al femminile in Selinunte
Donne e sport: allenare la libertà
Il Selinunte Stadium ha aperto le sue porte, lo scorso sabato 6 maggio, in occasione di una mattinata speciale in cui si è parlato di sport come occasione di cura, crescita personale e comunitaria. Un evento tutto la femminile che CSI Milano ha organizzato insieme al Forum del Terzo Settore Città di Milano e con il contributo di alcune associazioni attivissime nel quartiere di San Siro.
Dall’intento di valorizzare un percorso di crescita e accessibilità di un’attività sportiva, creativa, inclusiva alla portata di tutte le donne del quartiere, ma non solo, è nata l’idea di costruire questa iniziativa inserita ufficialmente nel palinsesto “Vivere” di Civil Week 2023, la manifestazione dove cittadini attivi, organizzazioni di terzo settore e scuole hanno fatto vivere e comunicato a gran voce, dal 4 al 7 maggio, il proprio impegno civico attraverso iniziative diffuse in tutto il territorio metropolitano.
E quale luogo più iconico, vibrante e aperto se non l’ex mercato di Piazza Selinunte per accogliere un evento inedito che racconta di sport, inclusione, socialità, aggregazione e collaborazione?
“DONNE E SPORT: ALLENARE LA LIBERTÀ. Pratiche quotidiane per una vittoria collettiva” il titolo di questo incontro prezioso, inaugurato da voci istituzionali appassionate. Silvia Fossati, presidente Municipio 7, ha fatto gli onori di casa, sottolineando l’importanza di sostenere iniziative che mettono in luce le criticità legate al territorio, insieme alle realtà virtuose che lo abitano, talvolta trascurate o sconosciute. Realtà che Civil Week è stata capace di aggregare e far emergere, come ha sostenuto Elena Lattuada, delegata del Sindaco alle Pari opportunità di genere, presente accanto a Diana De Marchi, consigliera comunale e presidente commissione pari opportunità e diritti civili, che si batte da sempre per supportare anche in modo concreto azioni collettive necessarie attorno a questi temi. Daniela Capitanio, consigliera Municipio 7 e presidente Commissione Sport ha chiuso gli interventi istituzionali, sottolineando il forte bisogno di un cambio di marcia nella promozione e sviluppo dello sport in Italia, anche e soprattutto in vista dei prossimi Giochi olimpici invernali Milano Cortina 2026, che rappresentano una partita cruciale per l’intero movimento e per il Paese.
Marco Zanetel, consigliere e coordinatore Area Terzo Settore del CSI Milano, dopo una breve presentazione dell’evento, ha lasciato la parola a Rossella Sacco, portavoce Forum Terzo Settore Città di Milano, che ha moderato con competenza ed entusiasmo un panel ricco di testimonianze intense sulle esperienze delle protagoniste: Alessandra Stella, psicologa, psicoterapeuta, allenatrice, ex atleta della nazionale di pattinaggio sincronizzato sul ghiaccio, vincitrice di 14 titoli italiani, con una serie di presenze al mondiale, impegnata attivamente con Whanau Impresa Sociale; Lisa Barbanti, istruttrice di boxe educativa e autodifesa femminile per la ASD Ring of Life, impegnata nel progetto Level-up presso l'ex mercato comunale di piazzale Selinunte con il corso gratuito di autodifesa femminile per ragazze dai 14 ai 25 anni; Dorotea Beneduce, presidente de Il Telaio delle Arti, APS con sede nel quartiere di San Siro che opera in ambito sociale, riabilitativo, culturale e formativo, curando e sostenendo in particolar modo i contesti di fragilità sociale.
Un grande regalo la partecipazione della vicepresidente e vicario CONI, Claudia Giordani, che ha raccolto la bellezza di queste proposte concludendo con un intervento sentito di sostegno, incoraggiamento e speranza.
Sono stati tantissimi gli spunti e gli impulsi offerti al mondo dello sport di oggi - per quanto riguarda la pratica femminile, ma non soltanto -, che potrebbero davvero essere colti come stimolo per crescere, evolvere, rinnovarsi. Valeva la pena esserci, ascoltare con attenzione questo contributo che vuole essere solo il punto di partenza di un cammino lungo, sfidante, ma davvero stupendo e necessario, come condiviso da tutte le istituzioni e le realtà presenti, che ringraziamo di cuore per la partecipazione attiva e interessata.