È forse il momento più delicato dell'anno quello in cui... non c'è nemmeno una partita. Lo è perchè tutte le componenti del CSI sono al lavoro ogni giorno in attesa di far partire la stagione sportiva alle porte, ed è come preparare il lancio di una missione spaziale, dove ogni dettaglio devev essere calibrato al minimo dettaglio per incastrare le esigenze di oltre 700 società, affinchè qualcosa come 29.000 partite all'anno filino via lisce, almeno dal punto di vista organizzativo.

Ecco allora il ritorno dell'anunale Stage delle Commissioni Tecniche, comparto senza il quale tutta l'impalcatura sportiva verrebbe meno. «Tutto il comparto dell’attività sportiva del CSI Milano si radunerà per un momento informativo e di aggiornamento tecnico per impostare, con grande impegno e passione, il piano organizzativo dei campionati del CSI Milano -ha ricordato il Coordinatore Tecnico Fabio Pini- La gestione di un piano di attività così complesso come quello del nostro comitato non può prescindere dall’apporto e dal supporto della componente tecnica, grazie alle competenze delle commissioni tecniche sportive, dei giudici sportivi, dei responsabili delle sezioni arbitrali e dei tanti collaboratori che si impegnano per promuovere un piano di attività di grande qualità organizzativa e sportiva».

Appuntamento dunque per il 23 settembre prossimo, dove i membri delle commissioni tecniche di calcio, pallavolo, basket, ma anche i dipendenti dell'area tecnica si ritroveranno attorno ad un tavolo per impostare la nuova stagione: «Sarà l’occasione per aggiornare la componente tecnica sulle novità organizzative e regolamentari della stagione così che tutti siano in grado di rendere il miglior servizio a tutte le realtà che continueranno a credere nella proposta sportiva promossa dal nostro comitato -ha concluso Pini- Siamo davvero convinti che ogni realtà affiliata riconoscerà il grande lavoro di tante persone che quasi sempre lavorano nell’ombra con grande professionalità e grandissimo impegno, senza le quali non saremmo assolutamente in grado di gestire i nostri campionati. Mi permetto di estendere a nome di tutte le realtà affiliate un doveroso e autentico sentimento di riconoscenza e gratitudine a tutta la componente tecnica del CSI Milano»