A Vittorio Merenda il "Premio in memoria di Emiliano Mondonico"
La Commissione giudicante del “Premio in memoria di Emiliano Mondonico” - composta da rappresentanti del CONI, di Sport e Salute e del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali – ha individuato in Vittorio Gabriele Antonio Merenda (nella foto), candidato da CSI Milano, uno dei 10 tecnici vincitori.
La premiazione dei tecnici vincitori avrà luogo lunedì 2 dicembre 2019 a partire dalle ore 14, in occasione del seminario “Fratelli di Sport” che si terrà presso l’Università̀ degli Studi Roma “Tor Vergata”.
La Call “Premio in memoria di Emiliano Mondonico” per tecnici sportivi e atleti impegnati nel sociale è un’iniziativa che si inserisce nell’ambito dell’accordo di programma tra il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e il CONI per la promozione delle politiche di integrazione attraverso lo sport, realizzato da Sport e Salute. Il Premio si ispira alla figura di Emiliano Mondonico, calciatore ed allenatore che è stato capace, con il suo operato, di farsi interprete e portavoce della dimensione sociale dello sport.
L'associazione tutta, si complimenta con il Presidente del Bresso 4, Vittorio Merenda.
PROFILO DI VITTORIO MERENDA
CANDIDATO DA
CSI Milano
SPORT
Calcio
CV SPORTIVO
Allenatore di calcio UEFA B e C. Allenatore di atleti con disabilità intellettiva e relazionale. Collabora con le società Bresso 4 e Leone XIII come tecnico di settore giovanile e con il CSI Milano, di cui è membro della Commissione calcio integrato.
ATTIVITA’ SOCIALE
È promotore del progetto “United4Sport - Panafrica United”, che prevede attività calcistica per i richiedenti asilo ospiti del centro di accoglienza straordinario di Bresso. Realizza attività di inclusione rivolte a persone disabili. Ha portato lo sport, attraverso percorsi informali e itineranti, in zone di aggregazione giovanile come strumento di prevenzione del disagio. Ha promosso eventi di sport per tutti e un progetto all'interno del percorso "Io tifo positivo" per la valorizzazione dello spirito di squadra e del rispetto nelle diversità fuori e dentro il contesto sportivo.