Stage per quadri tecnici di alto livello
Il seminario riservato ai “quadri” della Direzione Tecnica del Csi Milano – svoltosi a Sirmione lo scorso fine settimana - ha avuto uno svolgimento assolutamente di grande livello partecipativo e qualitativo.
Si è trattata di un’iniziativa necessaria, in quanto l’avvio della nuova stagione sportiva necessitava di aggiornamento e confronto tra tutte le “figure” che si occupano delle nostre attività e quindi, coinvolgeva arbitri, giudici, commissari, componenti lo staff tecnico, presidenti di Commissioni e segreteria sportiva del Comitato. Insomma, un grande raduno per confrontarci e aggiornarci.
La parte principale è consistita naturalmente sulle novità regolamentari; il tutto, analizzando i diversi aspetti che riguardano il lavoro organizzativo delle Commissione che deve essere in grado di valutare settimanalmente le risultanze di circa trecento gare.
Tuttavia, non si poteva parlare di futuro senza considerare il consuntivo tecnico dell’anno appena trascorso e quindi si è fatta un’analisi approfondita di imperfezioni e grandi cose, allo scopo di attribuire ad ogni ambito il giusto miglioramento.
Ma il seminario aveva anche carattere informativo e i partecipanti hanno così preso buona nota di ciò che riguarda altre discipline, come ad esempio il biliardino (relatore Gaetano Mirabile), il calcio integrato rivolto a giovani disabili (relatore Gianni Campodipietro), il lavoro degli osservatori di campo (relatore Luigino Bassani); e inoltre, le differenti modalità con cui i nostri Gruppi Arbitri hanno vissuto i Campionati, sapientemente illustrato dai tre giovani Responsabili delle sezioni (Enzo Sica, Laura Spoto e Niccolò Bencini) incuriosendo gli astanti.
La Giustizia ha avuto la sua parte di notorietà: andamento dei ricorsi (Lino Campeggi) ed “education” ai Giudici da parte di Alessandro Izar.
Chiusura in bellezza del Seminario, con l’intervento del Presidente Massimo Achini, che ha illustrato programmi futuri, speranze e certezze del Comitato e ha raccontato aneddoti ed episodi che hanno circondato di fascino la grande e difficile organizzazione delle Olimpiadi degli oratori.
Concludendo, vorrei esprimere tre impressioni:
- interventi dei partecipanti sempre densi di contenuto a riprova di competenza e professionalità
- clima di amicizia fantasticamente cordiale ed esplosiva
- livello di soddisfazione e volontà di rivederci, dichiarata da tutti i partecipanti.
Vedremo di accontentarli, se lo meritano proprio, e il Csi è sempre interessato al miglioramento del servizio offerto alle società sportive, grazie alla “manutenzione” della competenza dei nostri appassionati amici delle Commissioni.
Guido Pace
Direttore Area Tecnica Csi