Insieme alla Caritas vi chiediamo di mettere in campo un segno per la PACE
4 aprile 2023
Lo diciamo con larghissimo anticipo, ma per costruire la PACE non si parte mai troppo presto. Mancano 4 settimane piene per arrivare alla settimana dall’8 al 14 maggio, sette giorni che CSI e Caritas Ambrosiana hanno deciso di dedicare al tema della PACE. Vogliamo scendere in campo tutti, ma proprio tutti, nessuno escluso, per dire SÌ alla PACE convinti che la guerra rappresenti il livello più infimo e la minaccia più grande di oggi e di domani. Con questa consapevolezza nel cuore non ce la sentiamo davvero di stare seduti in panchina a fare niente e osservare la distruzione dei valori e del mondo bello che vorremmo costruire insieme. È stato proprio l’Arcivescovo Delpini a chiedere al mondo cattolico di mobilitarsi per raccogliere firme e aderire all’appello per la PACE. Noi sosteniamo questo appello come sapete, ma andiamo oltre.
Da qui nasce l’idea di un gesto semplice, simbolico ma di impatto sia visivo che di contenuto.
Per la parte “più visibile”, chiediamo a tutti i nostri tesserati, senza distinzione di ruolo tra atleti, dirigenti, allenatori o arbitri, di scendere in campo nella gara a calendario tra l'8 e il 14 maggio, dipingendosi sul viso i colori della pace o la parola pace, o ancora il simbolo della pace o la stessa parola in più lingue. Fotografatevi poi, e queste foto postatele sui vostri canali social con l’hashtag #mettiamoincampolapace taggando sia il nostro comitato CSI Milano, sia la Caritas Ambrosiana, amici che ci hanno coinvolto con grande fiducia in questo per corso convinti che la mobilitazione delle società sportive possa essere determinante per il successo dell’iniziativa.
Per la parte di contenuto vi manderemo una mail personale con alcune frasi o branetti tra i quali ogni squadra sceglierà il preferito. A quel punto, nella partita che affronterete nella settimana dall’8 al 14 maggio, i due capitani leggeranno la frase scelta davanti all’arbitro prima dell’inizio della gara, e insieme all’arbitro faranno una foto che anche in questo caso vi chiediamo di postare con lo stesso metodo (hahstag #mettiamoincampolapace e tag del Comitato e della Caritas Ambrosiana).
Decidiamo di parlarvi ora di un’iniziativa che si svolgerà a maggio, perché vogliamo che arriviate a questo momento non con superficialità ma con consapevolezza e riflessione. Per questo vi arriveranno le frasi via mail per le vostre squadre, così che possiate leggerle e sceglierle insieme, parlarne, sentirvi davvero coinvolti e in campo per la PACE, e con la difesa della PACE non si scherza. Vogliamo coinvolgere anche gli arbitri di tutti gli sport in questo percorso quindi preparate i vostri ragazzi, voi stessi, i dirigenti, i genitori, spiegate perché quella settimana insieme alle divise verranno distribuiti pastelli per colorarsi il viso.
Torneremo più volte e in modi diversi a ricordarvi questo appuntamento, voi sentitevi chiamati in causa per un’azione che va al di là del simbolo e che vuole lanciare davvero, dai campi sportivi, un messaggio forte di compartecipazione del nostro mondo alla richiesta di PACE. Centrale è anche il messaggio che veicoliamo ai nostri giovani, alle bambine e ai bambini: difronte alle guerre non si sta in silenzio, di fronte alle guerre dobbiamo sentirci tutti coinvolti anche se non toccano noi direttamente, di fronte alle guerre le società sportive possono mostrare di non essere solo “torneifici” dove si gioca e basta, ma di essere realtà aperte alla cittadinanza attiva, laboratori di umanità e socialità. Sarà un modo per dire all’Arcivescovo: “eccoci, noi dello sport di base ci siamo, abbiamo accolto il suo appello colorando i nostri volti”.
Solo così quella settimana di maggio sarà una settimana in cui vinceremo tutti. Le partite andranno come andranno e avranno la loro importanza ovviamente, ma stando dalla parte della PACE avremo vinto sul serio. Bene, dunque, abbiamo quattro settimane piene per prepararci al meglio a inondare i social di foto con volti di pace che riempiano le homepage di chiunque apra il proprio account Instagram o Facebook. Coinvolgendo i vostri ragazzi a postare sui loro account le foto, siamo sicuri che ci sarà una marea pacifica sulla rete… L’onda bella dei volti degli sportivi per la PACE, perché il binomio sport+PACE non è un’accoppiata buttata lì, ma qualcosa che sa di meravigliosa umanità.