Si avvicina il Natale.

Di solito la domenica precedente alla nascita di Gesù era dedicata solo ai “recuperi“ che proprio non si erano potuti far giocare prima.

Quella di sabato e domenica, invece, sarà ancora una giornata di campionato piena.

Questo é dovuto al fatto che siamo partiti, saggiamente, in ritardo di qualche settimana con i campionati per l’emergenza COVID.

Anche se sarà ancora un weekend sui campi, il clima che ci prepara al Natale si fa largo nella vita di ciascuno di noi e nella vita delle società sportive.

Ecco, allora, che è bello ricordarci che:

· É Natale pensando alla ripartenza e all’essere tornati a giocare

· É Natale ogni volta che entriamo in uno spogliatoio e viviamo la magia di quell’ambiente

· È natale, che si vinca o che si perda, quando si gioca ogni partita

· É Natale ogni volta che nascono sorrisi correndo dietro ad un pallone

· È Natale ogni volta che un mister o un dirigente - stando con i ragazzi - provano emozioni che non riusciranno mai a spiegare o a raccontare

· É Natale ogni volta che qualcuno si mette a preparare il campo, a lavare lo spogliatoio, a compilare le distinte

· È Natale ogni volta che un arbitro prepara la borsa e si mette un fischietto al collo

· È Natale ogni volta che le nostre commissioni si riuniscono per analizzare montagne di referti

· È Natale ogni volta che un ragazzo o una ragazza sente che per il suo allenatore é importante

· É Natale ogni volta che troviamo il modo per accogliere qualcuno “scartato“ da altri

· É Natale per ogni allenamento o partita del calcio integrato e di tante altre attività

· É Natale ogni volta che Csi per il mondo ci porta fisicamente o con il cuore nelle periferie del mondo

· É Natale ogni volta che lo sport apre le porte di un carcere

· É Natale ogni volta che un consiglio direttivo della società sportiva, tira mezzanotte per progettare il bene dei ragazzi

· É Natale ogni volta che lo sport diventa strumento per educare e non fine per raggiungere risultati

· É Natale ogni volta che, negli uffici del Csi, tante persone lavorano con spirito di servizio, passione e “cuore vero“ per servire le società sportive.

· É Natale ogni volta che qualcuno dice: “mi iscrivo a questo corso di formazione perché voglio imparare a dare il meglio di me“

· É Natale...

È Natale nelle centinaia di “feste“ (con attenzioni covid e rispetto delle norme) che si svolgono in queste sere nelle società sportive.

É un Natale autentico. Vero. Profondamente vero. Un Natale che non é fatto di “luci, regali, lustrini e dintorni“. Quelli delle società sportive sono Natali che vanno al cuore delle cose e che prendono la “rincorsa“ il 25 dicembre, ma che durano tutto l’anno. É Natale ogni volta che lo sport diventa qualcosa che racconta, testimonia, scrive nel cuore dei ragazzi l’esempio della vita di Gesù.

Massimo Achini