Giovedì 24 giugno il via ufficiale. Una Cena di condivisione per inaugurare il Club società sportive Csi per il mondo.
I dirigenti di 30 Società sportive si sono sedute a tavola per conoscersi, per tessere relazioni e per condividere i primi passi da fare a partire da settembre.
Una serata bellissima.
Ecco, in ordine alfabetico, le società sportive che hanno aderito:
ASCOT
ASO CERNUSCO
AZZURRI LISSONE
BRESSO 4
DIAVOLI ROSSI
FORTES IN FIDE
GSO TERAMO
GIOVANNI XXIII°
LINEA VERDE
ORPAS
OSA SESTO
OSSIMO ASD
POB BINZAGO
POLISPORTIVA ASSISI
POSL
ROSARIO
SAN MARCO COLOGNO
SANTA CECILIA
SDS CINISELLO
SETTIMO CALCIO
SPES
SPORTING MURIALDO
SS REDENTORE 
US GORLA 1945
VIRTUS BOVISIO MASCIAGO
VITTORIA JUNIOR
VITTORIA  
Asd Ravenna
Centro Pertini Cornaredo: Andrea Albertani
Csi Chiavari
Csi Cuneo

Tantissime meravigliose realtà del nostro Comitato, ma anche società sportive di Ravenna, della Valle Camonica, di Chiavari e di Cuneo.
Tra le varie realtà anche il club di pallavolo serie A PowerVolley, la società Real Eyes Sport di Daniele Cassioli, e Sport for Nature (Stefano Tirelli) 
Insomma, si capisce subito che la proposta del “club“ è una proposta senza confini territoriali o di merito sportivo. Certo il cuore resta fatto dalle società del nostro Comitato ma é bello vedere che aderiscono anche altre realtà.
L'dea di fondo é semplice. Costruire una “comunità di societa sportive“ che cresce insieme in uno sguardo di apertura sul mondo.
Da un lato si punta a far crescere nella propria realtà (oratorio e società sportiva) una sensibilità al tema della mondialitá e dell'accoglienza. Dall'altro (a partire da gennaio) ci si gemella con un Paese straniero tra Haiti, Canerun, Congo, Madagascar, Bangladesch, Cile (altri paesi arriveranno in futuro).
Siamo partiti con il piede giusto. Una serata piena di energia, di carica positiva, di sguardo educativo. Ad illuminarci Don Mario Antonelli (Vicario della Diocesi) che come sa fare lui ha aiutato a comprendere sino in fondo il senso e la bellezza di questa proposta .
Il club è un club aperto. Chi volesse “salire in corsa“ può farlo. Basta scrivere a csiperilmondo@csi.milano.it e riceverete tutte le informazioni su cosa comporta far parte di questo meraviglioso club.
Siamo orgogliosi perché il club nasce dopo 10 anni di viaggi infiniti nelle periferie del mondo. Nasce dopo che centinaia di ragazzi e ragazze hanno vissuto l'esperienza di volontario sportivo internazionale. Nasce dopo aver aperto il Csi ad Haiti e in Camerun ed aver sostenuto attività e progetti di educazione attraverso lo sport in tantissimi paesi. Dieci anni fa, parlare di un club di 30 società sportive che sposano la causa di Csi per il mondo sembrava follia e utopia. Ora è realtà. Meravigliosa realtà. Siamo orgogliosi anche perché al mondo dello sport mancava una esperienza come questa. Mancava un  cammino  che portasse le società sportive di base a essere parte viva del complesso universo della cooperazione internazionale.
Siamo convinti che tante altre società sportive piano piano aderiranno al club e si gemelleranno con periferie del mondo provando l'emozione di vedere le maglie delle loro squadre indossate in qualche “bidonville“ o luoghi dove i ragazzi non hanno nemmeno un pallone per giocare.
Da settembre a gennaio lavoreremo su iniziative semplici e concrete per fare in modo che la scelta di far parte di Csi per il mondo sia una scelta conosciuta e condivisa da tutta la società sportiva (allenatori, dirigenti, capitani, ragazzi).
Da gennaio il momento emozionante del gemellaggio. Il cominciare a programmare viaggi per andare fisicamente a trovare e conoscere quelle realtà ed aprire una sezione della vostra società sportiva in un angolo di Haiti, del Camerun, del Congo, del Bangladesch o di qualche altro Paese in via di sviluppo.
Andate sulla pagina Facebook o Instagram di Csi per il mondo. Troverete le immagini della serata. Basteranno quelle per farvi comprendere l'energia che si respirava l'altra sera. Se avete voglia di farvi conquistare il cuore visitate quelle pagine ogni tanto. Troverete aggiornamenti su quello che combinano le 30 società sportive che hanno già aderito. E probabilmente vi verrà voglia di dire: "dai... é un po’ una follia, ma ci stiamo anche noi".
Un grazie infinito da parte nostra. Ma soprattutto un grazie infinito da parte di tonnellate di bambini che davvero non hanno un pallone per giocare e che, grazie alle vostre società sportive, ritroveranno sorrisi e proveranno l'emozione di correre dietro ad un pallone, di vestire una maglietta dignitosa, di avere ai piedi un paio di scarpe vere mentre giocano… ma ancora di più di “sentire a distanza“ che qualcuno gli vuole bene.

Massimo Achini