Un grazie immenso al Consiglio Provinciale
Mercoledì i sera si è svolta l'ultima (o penultima) seduta del Consiglio Provinciale entrato in carica il 9 aprile del 2016.
Ora si guarderà al futuro. Sabato 23 gennaio si celebrerà l'Assemblea che sarà chiamata ad eleggere Presidente e Consiglio che serviranno l'Associazione sino al 2024. Sarà chiamata ad approvare anche un “programma di mandato" che conterrà obiettivi da raggiungere e rotte da seguire per i prossimi 4 anni.
Ma prima di pensare al futuro, oggi é tempo di voltarsi indietro.
Questo é stato un Consiglio Provinciale particolare. All'inizio abbiamo fatto una scelta “forte“ (molto forte) che ha chiamato intorno al tavolo in modo sistematico anche tutte le persone che si erano candidate e che non sono state elette. Al posto dei tradizionali 18 consiglieri, più il presidente, assistente e revisore (totale 21 persone) si é formata una squadra allargata di 32 persone che ha lavorato intensamente per circa 1800 giorni (dal 9 aprile 2016 ad oggi).
“Apriamo strade impossibili". Questo era il tema del quadriennio che si apriva nel 2016. Presenteremo a gennaio un ampio “report" (più di 200 pagine) su tutto quello che é stato fatto (o non è stato fatto) rispetto al programma presentato 4 anni fa. Un programma che “dentro e fuori" l'associazione veniva battezzato così: “bello, davvero bello... ma non penserete mica di farle davvero queste cose?". Ebbene sì. Oggi con grande soddisfazione possiamo dire che almeno l'80% di quelle ambiziose promesse é stato mantenuto. A dimostrarlo “scientificamente" sarà il report che sarà pronto a gennaio e che sarà distribuito e tutte le società sportive. Non solo. Se avevamo scelto di “aprire strade impossibili" non avevamo scelto di “percorrere strade impossibili". É toccato a questo consiglio provinciale gestire la fase più delicata e difficile di tutta la storia del Csi Milano: il periodo che va da febbraio 2020 ad oggi, caratterizzato dalla pandemia COVID 19. Un periodo, lo diciamo senza falsa modestia, gestito “bene", cercando di essere il più vicini possibili alle società sportive e caratterizzato da quella voglia di non mollare mai.
É arrivato il tempo di dire grazie a ciascuno dei componenti di questo consiglio provinciale. In rigoroso ordine alfabetico:
Allevi Davide, Bolco Giorgio, Bruni Paolo, Campeggi Pasqualino, Campodipietro Giovanni, Capozzi Paolo, Cividati Roberto, Comi Marta, Crippa Giacomo, Dioli Ennio, Galimberti Luciano, Giarratano Claudia, Intelvi Giordano, Izar Alessandro, Maestri Eligio, Magni Giorgia, Marelli don Samuele, Guidi don Stefano (attuale consulente ecclesiastico), Maschio Stefano, Mattioli Gino, Meneghini Gianluca, Milesi Aldo, Pace Guido, Pampuri Paolo, Pini Fabio, Raimondi Alessandro, Rinaldi Fabio, Scarabelli Alessandra, Stucchi Franco, Valeri Giancarlo, Valori Giuseppe e Zanetel Marco.
Sono davvero orgoglioso di aver presieduto un consiglio provinciale così. Ma soprattutto sono fortunato. A ciascuna di queste persone bisogna dire “un milione di volte grazie" per l'impegno, la passione, la dedizione, l'umiltà e lo spirito di servizio che hanno testimoniato.
Sono ringraziamenti senza retorica o cortesia istituzionale. Sono grazie che vengono dal cuore. Un consiglio provinciale che non ha mai giocato a fare “politica associativa" ma che ha fatto della fraternità e del servire le società sportive uno stile e un modo di lavorare. Abbiamo seminato tanto e lasciamo un Csi che ha continuato a crescere in questo quadriennio... È anche tempo dichiedere scusa per quello che non siamo riusciti a fare, per ogni società sportiva o persona che abbiamo deluso, per i limiti che indubbiamente avevamo... Possiamo solo dire che davvero c’è l'abbiamo messa tutta.
Solo dopo aver detto un “milione di grazie" possiamo girare la testa e guardare al futuro. Ai primi di gennaio conoscerete l'elenco dei candidati che si mettono a disposizione per servire l'associazione sino al 2024.
Conoscerete anche una serie di appuntamenti online che ci aiuteranno a scoprire punto per punto il programma dei prossimi 4 anni.
Ricordiamo a tutti che é aperto il “Cantiere delle idee" delle società sportive dove sino a gennaio potete lasciare le vostre idee e le proposte per i prossimi anni (bello vedere che tutti possono dare idee e contributi).
Ci attende il 23 gennaio in assemblea che contiamo di svolgere in presenza (la mattina dalle 9 alle 13) con tutte le attenzioni di “distanziamento" e di “normative anti COVID".
A partire dai primi di gennaio vi daremo informazioni più dettagliate per quanto riguarda il 23 gennaio. Per ora segnate la data.
Soprattutto, diciamo grazie al consiglio provinciale che ci ha portato sino a qui.
A fare grande il Csi, sia chiaro, come sempre sono e saranno le società sportive. É lì che si gioca la vera partita educativa giorno per giorno. É li che abitano uomoni e donne “giganti“ di umanità e di passione educativa per i ragazzi e per lo sport. É li che vive il cuore del Csi.
Ma affinchèle società sportive possano uscire in mare aperto e affrontare grandi traversate per il bene dei ragazzi c’è bisogno di un Comitato che funzioni, che sia eccellenza organizzativa, che generi idee e rotte da seguire (cioè progettualià), che alleni a sognare e che sappia soffiare nelle vele per aiutare ogni società sportiva ad andare lontano.
Massimo Achini