Non molliamo. Lunedì prossimo alle 21 terza diretta
Ospiti Giusy Versace e Daniele Cassioli
Come fare a non mollare in questo momento? Come tenere viva la vita della società sportiva? Come continuare a sentire i ragazzi? Come resistere e come immaginare di rialzarci e ripartire?
Abbiamo scelto di condividere queste domande con due amici che nella loro vita hanno vissuto “sberle” toste ed hanno affrontato la fatica di cadere e di rialzarsi.
Ad esperti teorici abbiamo preferito la loro esperienza di vita.
Non perdete la diretta con Giusy Versace e con Daniele Cassioli. Il sentire testimonianze vere ed autentiche di resilienza in questo momento ci può aiutare ed aiutare tanto.
Qualche indicazione l’abbiamo lanciata anche noi. Usate questo tempo per:
1. Sognare
Tirate fuori dai cassetti i sogni più grandi per la vostra società sportiva e per la vostra squadra. Quei sogni che avete lasciato lì, nel cassetto, per mancanza di tempo. Ora il tempo lo abbiamo. Tirate fuori quei sogni. Prendeteli sul serio. Prendetevi cura di loro. Provate a condividerli con gli altri.
2. Formarci
I ragazzi hanno bisogno del meglio di noi. Prima non c’era mai il tempo per frequentare corsi e aggiornamenti. Adesso abbiamo la possibilità di farlo. Iscrivetevi a corsi e clinic. Scoprite il desiderio di approfondire la vostra passione educativa come allenatori e dirigenti. I ragazzi ci ritroveranno “cresciuti”.
3. Attivatori di contatti
In queste settimane tutti siamo diventati amici di Zoom e di Skype inventando incontri e momenti di partecipazione online. Continuiamo e non stanchiamoci. Cerchiamo i ragazzi con messaggi, telefonate, idee, intuizioni. Scopriamoci, con fantasia, attivatori di contatti. La gente oggi più di ieri ha bisogno di prossimità e di umanità. Troviamo il modo, con creatività, per generarla.
4. Alleggeriamoci
Chi fa il cammino di Santiago torna più leggero. Non perché ha perso qualche chilo, ma perché ha vissuto in esperienza di discernimento e di incontro con se stesso. Oggi abbiamo questa possibilità. Alleggeriamoci delle tensioni, delle incomprensioni, delle fatiche e delle piccole gelosie che esistono anche dentro la vita di una società sportiva o di un oratorio. Facciamoci trovare più leggeri alla ripartenza, capaci di accogliere l’altro e di amare anche le sue fragilità.
5. Alleniamoci alla ripartenza
Cosa fa un atleta che va alle Olimpiadi? Si allena ostinatamente, giorno dopo giorno, per un traguardo lontano quattro anni. Oggi tocca a noi. Non sappiamo quando ripartiremo. Forse (speriamo di no) sarà un giorno lontano. Bene, alleniamoci ed alleniamoci duramente. Alleniamoci alla speranza. Alleniamoci a contagiare di gioia. Alleniamo la nostra spiritualità e la nostra umanità. Alla ripartenza dovremo farci trovare pronti ed in ottima forma perché i ragazzi, le nostre comunità e l’Italia intera avrà immensamente bisogno di noi. Non è facile. Certo è vero. Ma voi siete davvero campioni nella vita. Ed è il momento di dimostrarlo.
In queste settimane ho partecipato a tanti consigli direttivi online. Ho sempre trovato gente incredibile, improbabile, carica di motivazioni e di speranza. Ogni volta spegnevo il collegamento emozionato veramente. Dentro di me dicevo: “Hai visto che gente c’è nelle società sportive? Non ho mai avuto dubbi, ma sono davvero persone straordinarie”.
Come lo sono Giusy e Daniele. Lunedì sera ci racconteranno la loro esperienza e ci daranno consigli preziosi. Vi aspetto per la diretta sulla pagina Facebook del CSI Milano e sul Canale YouTube.
Il Presidente
Massimo Achini
Massimo Achini