Ragioniamo sull'attività sportiva: grande attesa per tre appuntamenti
Sabato 6 aprile la palla passa a voi, durante il Big Bang dello Sport
C’é attesa per tre appuntamenti che riguardano l’attività sportiva.
Domenica a Milano si ritroveranno Presidenti e coordinatori tecnici di tutti i comitati del nord Italia (Lombardia, Emilia Romagna, Veneto, Piemonte, Liguria, Friuli) per ragionare insieme sull’attività sportiva del CSI dei prossimi dieci anni.
L’incontro è stato promosso dal Csi Lombardia in piena condivisione con il Presidente nazionale Vittorio Bosio.
Si avverte l’esigenza di aprire un cantiere di “sperimentazione”. L’attività sportiva del CSI è sempre stata profetica, innovativa, anticipatrice dei tempi...
L’ultima grande riflessione di pensiero (a livello nazionale) risale a circa 15 anni fa. È arrivato il momento di riaprire il cantiere delle idee.
Sarà solo il primo passo, ma un passo importante per pensare ad una attività sportiva sempre più vicina alle esigenze delle società sportive. Finali regionali e nazionali, attività giovanile, formule dei campionati, attività individuali, nuove tendenze del mondo dello sport di base tra gli argomenti centrali.
Lunedì sera sarà invece la presidenza del CSI milano a “ragionare a fondo” sull’attività sportiva. L occasione arriva dal dover deliberare la programmazione del Primaverile. Ma abbiamo deciso di ampliare ed allargare la riflessione. Quale sarà a Milano l’attività sportiva dei prossimi 10 anni? Quali le linee di fondo? Quali le novità? Presidenza e consiglio provinciale nel mese di gennaio ragioneranno su questo aprendo un cantiere provinciale di idee e sperimentazione.
Ricordo che sabato 6 aprile la palla passa a voi. Durante il Big Bang dello sport saranno le società sportive a portare le loro idee su come rendere più bella e incisiva la nostra proposta sportiva (e non solo... come sapete intavoli di lavoro sono 10 e le iscrizioni già aperte). In mezzo a tutto questo ricordiamo sabato sera l’invito dell’Inter di portare i ragazzi under 14 allo stadio. Abbiamo applaudito a scena aperta a questa decisione coraggiosa. Più di 4000 ragazzi degli oratori sono già iscritti e prenotati. Non si tratta di andare a vedere una partita “gratis”, ma di dare un contributo straordinario ad una iniziativa che segna un passaggio storico nel calcio italiano.
Ci saranno ragazzi delle scuole calcio, delle scuole in generale... ma ci piace immaginare che saranno i ragazzi degli oratori a fare “la parte del leone”.
Massimo Achini