I coordinatori delle formazione e della comunicazione delle società convocati per due clinic
Nell’immaginario collettivo, per decenni, si è pensato che le società sportive d’Oratorio fossero società sportive “di serie B”.
Fatte da “brava gente” ma disorganizzate ed improvvisate. Incapaci di reggere il confronto con le società del mondo sportivo.
I tempi sono cambiati. Sono profondamente cambiati.
Oggi le società sportive d’Oratorio sono - spesso - un Eccellenza del panorama dello sport di base.
Fatti non parole.
Hanno un progetto educativo. Hanno allenatori e dirigenti formati (non tutti ma tanti). Hanno una buona organizzazione interna. Hanno capacità di interagire con le Istituzioni locali.
Hanno anche il coraggio di accettare sfide e proposte profetiche.
L ‘ultima riguarda i coordinatori della formazione e della comunicazione della società sportiva. Di cosa si tratta? “Se vogliamo essere società sportive moderne dobbiamo avere il coraggio di guardare negli occhi le sfide del nostro tempo”, abbiamo detto alle società sportive d’oratorio. E loro, non si sono tirate indietro.
Tutti hanno il direttore sportivo, il vicepresidente, il dirigente accompagnatore...
Nessuno (o quasi) nel sistema sportivo tradizionale, ha il coordinatore della formazione e il coordinatore della comunicazione della società sportiva.
Due figure oggi decisive per avere una società sportiva moderna, al passo con i tempi.
Il ritornello “siamo in pochi e dobbiamo già fare mille cose” è purtroppo vero. Ma i nostri non si sono fermati lì. Hanno accettato la sfida e oggi più di 100 società sportive (ed altre si stanno aggiungendo) hanno nominato un coordinatore della formazione e uno della comunicazione. Marzo e maggio saranno mesi importanti per loro.
Il 23 Marzo a Cernusco si riuniscono i coordinatori della formazione per il primo clinic dedicato al tema della “comunicazione nella società sportiva”. Come far comunicare nel modo migliore allenatori e dirigenti? Come evitare non detti e malintesi? Come dare incisività in termini di comunicazione ai lavori del direttivo? Come appassionare allenatori e dirigenti all’idea di formarsi? Insieme proveremo a rispondere a queste ed altre domande.
Maggio (la data é in arrivo) sarà invece il mese del clinic per i coordinatori della comunicazione della società sportiva. Non solo. Nel sistema sportivo di oggi “partecipazione e democrazia dal basso” sono due parole in via di estinzione. Tutto viene deciso in modo verticistico.
Non però nello sport in Oratorio.
La sfida del Big Bang (sabato 6 aprile) é quella di una grande occasione di costruire dal basso con 10 tavoli di lavoro aperti ai dirigenti delle società sportive (più 5 meeting point) per portare idee su come rendere più bella la nostra attività sportiva e associativa.
Insomma, lo diciamo con orgoglio, altro che sport di serie B.
La sensazione, documentata dai fatti (e potremmo citarne molti altri) è che lo sport in oratorio della nostra Diocesi sia un passo avanti rispetto al sistema sportivo italiano. Non lo diciamo per dire siamo belli o bravi. Lo diciamo perché corrisponde al vero e perché sentiamo di essere chiamati a fare da apripista sui percorsi educativi.
Resta il fatto che alle nostre società sportive bisogna concretamente dire “brave davvero” per il coraggio, la passione, la coerenza nel camminare su sentieri educativi... anche quando diventano sentieri impegnativi.
Massimo Achini