CINQUE DOMANDE A CUI RISPONDERE PER NON PERDERE LA ROTTA EDUCATIVA
15 novembre 2024
1: La tua società sportiva è per tutti? Nel concreto, per la tua realtà, come riesce ad esserlo concretamente?
2: Lo sport nella tua società sportiva, fa del bene a tutti (atleti, allenatori, dirigenti, preti, genitori…)? Se sì, come persegui questa rotta concretamente?
3: Lo sport nella tua società sportiva, riesce a non rappresentare “tutto”? Ovvero, come la tua società sportiva fa comprendere che lo sport è bello e importante, ma non è tutto nella vita?
4: Lo sport della tua società sportiva va dappertutto? Contamina il territorio e i luoghi di fragilità? È presente tra la gente o resta confinato nel campo e negli spogliatoi?
5: La tua società sportiva fa la differenza? Se sì come? Con quali gesti? Quali iniziative? Quali segni?
Sono domande scomode queste, certo, e non le abbiamo inventate noi. Sono i quesiti che pone l’editto dell’Arcivescovo. Sono domande che vanno prese sul serio, e sarebbe bello se ogni società provasse ad interrogarsi e a dare risposte. Sono domande che non pongono questioni astratte, anzi, vogliono essere il più concerto possibile perché il rischio che ci si perda nel dare per scontato il nostro mandato educativo, è reale.
Occorre ragionare sul come lo facciamo, e occorre farlo con una prassi concreta che varia da società sportiva in società sportiva, con strategie diverse per contesti diversi, ma al centro deve esserci un progetto educativo vero. Rispondere a queste domande aiuta a riflettere, a crescere, a dare valore ad un lavoro già meraviglioso che affrontate nelle vostre realtà. Il CSI, a sua volta, si sta confrontando con le sollecitazioni dell’Arcivescovo, cercandosi di non cedere ad una quotidianità che travolge tra mille impegni, organizzazioni, emergenze.
Bisogna però trovare il tempo per fermarsi come direttivi e provare a rispondere a domande come queste, in caso contrario si rischia di diventare perfette e performanti macchine organizzative che perdono la rotta educativa. Ecco allora la sfida: provate a rispondere a queste domande.