Calcio a 7 Under 13: una partita che va oltre il risultato!
Sant’Ambrogio Seregno e S. Carlo Nova danno un’importante lezione di sport
La partita di sabato pomeriggio tra Sant’Ambrogio Seregno e S. Carlo Nova, seguita dalla nostra redazione sportiva, è la giusta occasione per parlare di qualcosa di diverso rispetto al solito: le due squadre, infatti, partecipano al campionato di calcio a 7 Under 13 (Girone P).
Ciò che emerge subito dalla sfida è l’ambiente che circonda il rettangolo verde: tutti i presenti hanno come desiderio quello di fare in modo che ognuno dei giovani atleti si senta a proprio agio e possa vivere per 40’ la propria passione senza nessun altro pensiero. Genitori, allenatori, accompagnatori e persino l’arbitro, che spesso è un membro della società di casa, sono attenti esclusivamente a fare sì che i ragazzi si approccino correttamente alla partita, rispettino regole e avversari e, soprattutto, si divertano.
Anche quando si subisce un gol o si commette un errore, l’incoraggiamento non manca mai; ciò permette ai giocatori di non abbattersi e di continuare ad impegnarsi al massimo per cercare di superare le difficoltà che si trovano davanti. In tal modo i giovani possono apprendere una lezione fondamentale non solo nella propria vita sportiva, ma anche al di fuori del terreno di gioco.
Entrando nello specifico dell’incontro, il risultato finale è di 5-2 per i padroni di casa del S. Ambrogio Seregno, che festeggiano con i propri tifosi la vittoria ottenuta e si gustano il meritato tè caldo tipico dei post partita di questa fredda stagione. Tra le fila degli ospiti, nonostante un po’ di comprensibile amarezza per la sconfitta, c’è comunque soddisfazione per la prestazione offerta e ciascuno dei ragazzi esce dal campo soddisfatto della gara disputata.
E’ chiaro che in partite del genere il risultato e la classifica non rivestano un ruolo primario, ma proprio per questo motivo la lezione che dobbiamo imparare da questi ragazzi è un’altra. Troppo spesso, infatti, ci dimentichiamo che quando pratichiamo una qualsiasi attività sportiva dovremmo mettere al primo posto la soddisfazione personale e il divertimento. Se i punteggi finali sono solo numeri, il sorriso a fine partita e la gioia di avere giocato non lo sono, ed è a questi dobbiamo guardare quando pensiamo di non aver raggiunto il nostro obiettivo a causa di una sconfitta o di una classifica complicata. Per fortuna ci sono partite come quella tra S. Ambrogio Seregno e S. Carlo Nova che ce lo ricordano!
di Samuele Zorloni