Squillo Nabor! Giornata da incubo per l'Artademia
Senza vincitori né vinti la sfida salvezza tra San Luigi Cormano e Valsesia
Torna a fare punti il Valsesia sul campo del S. Luigi Cormano, interrompendo la striscia di cinque sconfitte consecutive. La gara è molto equilibrata e avara di occasioni; così, a deciderla sono gli episodi, con ben tre rigori fischiati. Grande rammarico per i locali, che giocano per quasi un’ora in superiorità numerica e vanno anche due volte in vantaggio, ma si fanno riprendere in entrambi i casi da Lamacchia. Il 2-2 finale è giusto per quanto visto in campo, anche se l’espulsione in avvio ha sicuramente condizionato la prestazione dei biancoverdi.
L’altro scontro salvezza di giornata si conclude con la vittoria casalinga dell’Up Settimo sull’Equipe 2000. Dopo un primo tempo a reti inviolate, nella ripresa ci pensano Oddo e Palma a concretizzare due belle ripartenze. Nel recupero viene concesso un rigore agli ospiti, ma Paladino neutralizza la conclusione e la contesa termina 2-0.
Nel posticipo di ieri sera, colpaccio dell’Aso Cernusco, che strappa tre punti in trasferta contro l’Osm Assago. I ragazzi di mister Boniardi dominano la prima frazione e sbloccano il match con Cellana poco prima del’intervallo. Nella ripresa i granata entrano in campo con un piglio diverso, agguantano subito il pari e sprecano un paio di ottime occasioni per ribaltarla. Gol sbagliato - gol subito, con Andreasi che di testa sigla la rete decisiva per l’Aso.
Altra giornata storta per il Vittoria, che ormai dovrà rivedere i suoi obbiettivi di inizio stagione. Con la sconfitta contro la Nabor, infatti, sono già 14 i punti di distanza dal Filarete. Nei primi 35’, tuttavia, i biancorossi sembrano in serata: hanno il giusto atteggiamento, costruiscono parecchie azioni pericolose, si guadagnano un rigore (poi sbagliato) e vanno in vantaggio 0-1. La Nabor, però, col passare dei minuti riesce ad alzare il baricentro e, complice il vistoso calo del Vittoria, ribalta il match grazie ai sigilli di Daniele e Cerutti.
Le squadre della parte alta della classifica non sbagliano, vincendo le proprie sfide e spezzando in due la graduatoria. Il risultato più spettacolare arriva senza dubbio dal campo della Baggese, che strapazza l’Artademia FC con un secco 6-1. Partita sempre in controllo, con Giuliano e Isaia, autori di una doppietta, che si prendono la copertina. Gli ospiti, troppo brutti per essere veri, devono cancellare il più in fretta possibile questa prestazione per riprendere il proprio cammino in campionato.
Subito sopra alla Baggese ci sono gli Warriors, che non si fanno sorprendere dalla Cinisellese. Incontro molto equilibrato, in cui i padroni di casa sono impeccabili dietro e cinici al massimo davanti, punendo con Livesu (imbeccato alla perfezione da Molinaro) il primo errore difensivo di Fioravanti e compagni. I blaugrana nella ripresa sono costretti a sbilanciarsi per cercare a tutti i costi il pareggio, ma si infrangono contro la solidità e l’organizzazione degli Warriors e incassano in contropiede il 2-0 di Pietrolonardo. Prima del triplice fischio c’è solo il tempo per il 2-1 che cambia il risultato, ma non la sostanza.
Chiudiamo con il Filarete, che sfrutta il rinvio della gara del S. Giorgio Dergano e si riprende la testa della classifica grazie alla vittoria per 0-2 sull’Usr Segrate. La neve e le condizioni del terreno di gioco non aiutano la capolista, che è costretta ad una partita maschia, fatta soprattutto di lanci lunghi e seconde palle. Un gol per tempo è però sufficiente ai vicecampioni in carica, che con i timbri di Isepetto e Pizzigalli strappano tre punti da una sfida molto complicata, conclusasi con una bella stretta di mano tra le due compagini.
di Stefano Baldan