UN NOSTRO DIRIGENTE HA PERSO UN RENE DURANTE UNA RISSA
21 giugno 2023
La notizia è rimbalzata su tutti i mezzi di comunicazione. Durante una partita di bambini di 9 anni scoppia una rissa tra genitori. Il dirigente di una delle due società sportive sale in tribuna per calmare gli animi… Ci rimette un rene. Riceve un calcio alla schiena e si ritrova, la notte, ad essere operato d’urgenza. Non era un campionato o un torneo ufficiale del CSI, ma le due società sportive coinvolte sono nostre affiliate, e anche da anni e anni. Sia chiaro: le due società sportive sono andate d’accordo e in campo non è successo assolutamente nulla. La follia è scattata in tribuna ed è tutta opera dei genitori.
Siamo basiti di fronte ad un fatto del genere. Facciamo davvero fatica a trovare le parole. Siamo tutti vicini alla famiglia del dirigente e alla società sportiva Polis SGP di Seregno.
Parliamo di un episodio folle, deprecabile, incomprensibile e che non ha paragoni. Ma dobbiamo essere sinceri: c’è una scia di maleducazione e violenza che inizia a preoccuparci. Le finali provinciali da questo punto di vista non sono andate benissimo. È capitato più di una volta di assistere a comportamenti del pubblico esageratamente fuori luogo, di vedere allenatori e dirigenti inveire contro l’arbitro in modo fuori dalla norma; è capitato di vedere contesti dove a fatica si vedeva quello stile educativo che deve accompagnare ogni nostra partita.
Ci ha scritto qualche dirigente di società sportiva esprimendo stanchezza per ciò che si incontra sui campi: “troppa tensione, troppa esasperazione. Io voglio vivere in ogni partita lo stile CSI di un tempo, fatto di accoglienza e allegria” ci ha detto. Ebbene, siamo preoccupati, non sorpresi ma preoccupati.
Non sorpresi perché sappiamo che è difficile trasformare una partita in una vera esperienza educativa; non sorpresi perché sapevamo che dopo la pandemia tutto sarebbe stato più difficile e che forse dietro questi atteggiamenti si nascondono scorie che la gente si porta dietro da anni vissuti in quel modo che tutti conosciamo. Ma siamo preoccupati. Dobbiamo subito invertire la rotta.
Come fare? Iniziamo ad incontrarci e parlarne insieme.
Lanciamo un incontro via Zoom per GIOVEDÌ 29 giugno alle ore 21.00 dal titolo: “Troppa tensione sui campi: cosa fare e come intervenire?”
Non abbiamo ricette magiche, non abbiamo soluzioni immediate, ma siamo una comunità di persone (tutte le società sportive) che remano nella stessa direzione. Allora sapete cosa facciamo? Ci fermiamo subito per parlarne insieme. Ci incontriamo via zoom per confrontarci, per condividere, anche per sfogarci se serve e per iniziare a mettere sul tavolo qualche idea. Alla call di giovedì 29 giugno chiediamo ai presidenti (importante che ci siano), ai dirigenti e allenatori delle società sportive di esserci.
Vogliamo essere una comunità di persone che si abbraccia e si stringe di fronte a questa fatica. Vogliamo parlarne insieme perché siamo convinti che serva e che sia meglio farlo piuttosto che far finta di nulla. Non vogliamo alimentare preoccupazione o altro, ma i nostri campionati e la nostra attività sono “sane” e gli episodi di bellezza sono mille volte superiori a quelli di tensione. Ma gli episodi storti iniziano ad essere un po’ troppi e allora vogliamo affrontare il tema guardandolo negli occhi senza stare ad aspettare. E vogliamo farlo insieme. Tutti insieme.
Ci si vede giovedì.