Dopo la sosta natalizia riprendono i campionati, un’avventura che porterà atlete ed atleti alle fasi finali dei rispettivi campionati e competizioni, dalle finali provinciali a quelle regionali e, per qualcuno, l’ambita finale nazionale. A nessuno piace uscire sconfitti dal campo, ma non dimentichiamoci che la vera sfida per essere una società sportiva vincente si gioca da un’altra parte, nel riuscire ad alzare la propria incisività educativa, a lasciare il segno nella vita di ogni ragazzo e ragazza. Queste cose fanno davvero la differenza e possono fare della vostra realtà una realtà davvero vincente.

Quelli che abbiamo davanti saranno mesi da vivere sintonizzandosi su due lunghezze d’onda: da un lato la quotidianità centrale, fondamentale, fatta di allenamenti e partite e dello stare con i nostri giovani. Dall’altro lato ci saranno una serie di proposte per crescere come dirigenti e come società sportive, proposte tra le quali potrete scegliere quella o quelle più adatte alla vostra realtà.

C’è sempre il libro Società Sportiva 2030, nato grazie anche al lavoro di alcuni di voi, un volume che indica strade e proposte per essere dirigenti moderni, e che potete acquistare con un’offerta dedicata a voi società.  A fine gennaio presenteremo poi la proposta formativa per i dirigenti, una nuova formula “Smart – box” ­per formarsi stando comodamente a casa vostra (per tutti i corsi e clinic della formazione consultate sempre il nostro sito). Ci sono poi proposte tradizionali e irrinunciabili come quella del Big Bang delle società sportive (in calendario il 15 aprile), e poi la 24ore olimpica (che vi ricordiamo è stata rinviata a maggio a data da definirsi) e le proposte sociali come le amichevoli in carcere.

Ma guardando già alla primavera, ci sono aperte le iscrizioni ai tornei residenziali, e sono già a calendario alcune missioni di CSI per il Mondo. Dopo Linea verde e Santa Cecilia partite per il Madagascar, l’Osa Sesto partirà per il Bangladesh e altre società sportive si stanno organizzando. Potete sempre prendere contatto per scoprire il mondo del nostro volontariato sportivo internazionale ed entrare a farne parte (www.csiperilmondo.it).

Il filo rosso che lega tutte queste cose è sempre lo stesso: costruire società sportive che propongano attività sportiva di qualità e contemporaneamente siano in grado di andare oltre lo sport diventando generatori di comunità sul territorio e negli oratori. Questo perché la sfida educativa è oggi più importante di sempre. Questo filo rosso lega anche l’impegno del CSI nel portare lo sport a tutti e dappertutto: nelle carceri, nei quartieri difficili delle periferie, nei paesi più fragili, nelle scuole, nei complessi contesti della nostra comunità.

Ogni anno ci facciamo una domanda: “Ma perché complicarci la vita così? Non possiamo limitarci a organizzare campionati?” Una domanda che forse anche voi vi sarete fatti, ma la risposta è sempre la stessa: “Non possiamo fare diversamente”. Non possiamo perché siamo nati per altro, siamo gente che crede davvero che lo sport possa e debba essere una grande occasione per educare alla vita; non possiamo perché vogliamo davvero essere vincenti, e abbiamo il coraggio di guardare negli occhi quel bisogno immenso di vita che attraversa l’esistenza delle nostre ragazze, dei nostri ragazzi e delle nostre comunità. Siamo qui, tutti insieme, per fare la nostra parte.