Ci proviamo
Quasi nessuno l’ha mai fatto sino ad ora.
Lanciamo il primo corso per operatori della comunicazione delle società sportive.
Il ragionamento è semplice.
Nella società di oggi tanti fanno poco e comunicano tanto (spesso fumo).
Noi facciamo il contrario. Facciamo tanto, tantissimo e comunichiamo poco.
Non siamo i soli. Questo problema riguarda tutto il mondo del terzo settore e dell’associazionismo.
Le società sportive non fanno eccezione. Ogni società sportiva produce tonnellate di bene educativo, di iniziative geniali… Ma spesso fa fatica a farsi conoscere e a comunicare.
Vogliamo lavorare su questo fronte in modo continuativo in questi anni.
Partiamo “un po’ di corsa” perché non vogliamo restare indietro.
Abbiamo coinvolto giornalisti professionisti del mondo dello sport ed abbiamo messo in piedi il primo corso (4 incontri) per operatori della comunicazione delle società sportive.
Qualcuno dirà: “Sì, ma io l’operatore della comunicazione mica ce l’ho”. Vero, ma avete giovani che con i social e la tecnologia vanno a nozze. Provate a coinvolgere qualcuno di loro e a dirgli ti va di darci una mano a comunicare la nostra società sportiva? Prendete poi un dirigente del direttivo (o un appassionato) e chiedetegli di fare il sacrificio di partecipare a questi 4 incontri on line, comodamente da casa sua.
Sarà un sacrificio che darà frutto.
Il problema é che il corso inizia il 21 ottobre e c’é poco tempo per iscriversi. Ci scusiamo per questo. Ma non era facile coinvolgere relatori di livello come Filippo Grassia (giornalista Rai), Roberto Ghiretti (Presidente Studio Ghiretti Plus) e altri.
Se potete non perdete questa occasione. É solo l’inizio di un cammino. A breve vi presenteremo la possibilità (dentro il progetto adolescenti) di offrire ai vostri ragazzi l’esperienza di raccontare la loro squadra sui social seguiti per molti mesi da alcuni professionisti. Una iniziativa che facciamo grazie alla Fom che chiederà ai giovani di fare lo stesso raccontando l’oratorio.
Ci saranno poi clinic e altri momenti dedicati alla formazione degli operatori della comunicazione delle vostre società sportive. Ma quello che conta è iniziare a camminare insieme in questa direzione.
Dobbiamo far conoscere, meglio far esplodere a livello comunicativo la bellezza di ogni vostra società sportiva. Alcune realtà fanno già delle cose bellissime e sono bravissime in comunicazione. Penso ad esempio all’Ussa Rozzano che ha una vera redazione interna; all’Ascot che ha una sua trasmissione televisiva dedicata alle proprie squadre; a tante società sportive attivissime sui social...
Bene, ma dobbiamo crescere perché il bello di realizzare non può più restare nascosto.
Quello del corso che parte il 21 ottobre é solo il primo passo. Ma sarebbe bello se a viverlo fossero tante società sportive. 4 incontri zoom (da seguire comodamente da casa vostra) sono possibili.
Per le iscrizioni trovate tutto sulla home page del sito o cliccando qui.
Massimo Achini