Da noi il costruire dal basso è uno stile, uno stile vero. In queste settimane ci sarà un altro segno bello e importante in questa direzione, quando il Consiglio Provinciale sarà chiamato a deliberare la programmazione sportiva della stagione 2024-2025. Quello che arriverà sul tavolo sarà il frutto di un lavoro che parte da lontano e che ha coinvolto le società sportive. Nei giorni abbiamo inviato un breve ma significativo questionario a tutti i responsabili delle squadre iscritte ai nostri campionati e ai loro presidenti.

In sostanza vi abbiamo chiesto di indicarci un punto di forza e un punto di fragilità del campionato provinciale presentato quest'anno, e di segnalarci una proposta o un suggerimento rispetto ai bisogni emersi nella vostra società. Speriamo arrivino davvero tante risposte, siamo per ora a 250, e poi sarà compito del Direttore Tecnico Fabio Pini fare sintesi e proporre alla Presidenza ed al Consiglio un documento che tenga conto il più possibile di quanto emerso dal questionario.

Una cosa è certa: nessun contributo andrà sprecato.
Questo vuol dire che presteremo attenzione ad ogni vostra indicazione, sebbene non vi sarà difficile comprendere che non sarà possibile accontentare ogni singola richiesta, anche perché spesso le società sportive hanno esigenze e richieste differenti e spesso opposte. Il metodo però ci piace davvero, perché le società verranno coinvolte tutte e la programmazione non verrà quindi calata dall'alto. Un'associazione vera deve fare così.

Un'altra cosa importante però:
chi risponde al questionario deve consultare il direttivo della società sportiva, lo staff, perché rispondendo a titolo personale commette un grande errore.

Ora passiamo al tema delle iscrizioni, e dei costi, che troverete nella programmazione insieme alle formule di gioco, i calendari e le date di inizio. IN questi anni il Consiglio Provinciale ha fatto salti mortali per far sì che l'aumento delle quote fosse pari allo zero, e non sappiamo bene nemmeno noi come ci siamo riusciti rimanendo al di sotto degli adeguamenti Istat. A partire da quest'anno il tesseramento per atlete ed atleti dai 16 anni in poi costerà 1€ in più su decisione presa dal Consiglio Nazionale del CSI, quei soldi in più, infatti, verranno versati direttamente a Roma. Una decisione comprensibile e giusta dovuta all'aumento della polizza assicurativa e dei costi di gestione. Dal canto nostro, siamo convinti che il Consiglio si limiterà a piccoli adeguamenti delle spese arbitrali (abbiamo adeguato le diarie degli arbitri ferme da una vita), rinunciando a sommare altri aumenti a quelli previsti dal Nazionale.

In conclusione, inviateci le risposte al questionario, fateci avere il vostro punto di vista. Tutto andrà ‘in lavorazione' da subito e quanto prima avrete ufficialmente in mano la programmazione 2024-2025.  Sappiamo che c'è attesa, un'attesa bella da parte di società sportive che vogliono crescere e promuovere le iscrizioni sul proprio territorio. 

Quella che si chiude è stata la stagione dei record con 2.517 squadre iscritte. 
Quella che parte a settembre sarà una stagione sportiva ancora più bella. Costruiamola insieme.