La Magia dei Residenziali
23 aprile 2024
256 nostre squadre stanno vivendo in questi week end un’esperienza incredibile: i Tornei Residenziali che si svolgono a Ravenna e Misano.
Come funziona? Si parte da casa in pullman e già questo regala un’emozione unica. L’idea della trasferta con ore di viaggio non appartiene alla quotidianità del nostro fare sport, ma già il viaggio in sé racchiude un mondo caratterizzato dall’attesa e dal tempo trascorso insieme. Tutto questo però è solo l’aperitivo: il bello inizia quando si arriva a destinazione.
Per 3 giorni si vive e si gioca insieme invadendo un intero villaggio turistico e un albergo immenso, che si trasformano in un villaggio olimpico. A Ravenna oltre 100 bungalow diventano casa delle nostre squadre, e a Misano alberghi per un totale di 800 posti non hanno un letto libero. Così le ragazze e i ragazzi di una squadra si trovano a vivere per tre giorni insieme tra di loro e tra altre centinaia di ragazzi e ragazze di altre società. Si gioca insieme, si mangia insieme, si dorme insieme, si vivono serate associative di festa pazzescamente belle, e soprattutto si respira un’emozione magica 24 ore al giorno.
Partecipare ai Residenziali vuol dire far vivere a ragazzi e ragazze un’esperienza indimenticabile; significa fare un investimento educativo perché, dopo queste giornate anche le dinamiche di squadra cambieranno e saranno più profonde e forti; significa stringere amicizie con allenatori e dirigenti di altre società sportive; e significa tornare a casa con uno zaino infinito di emozioni da custodire.
Dietro i Residenziali ci sono due ragionamenti che vogliamo evidenziare.
Uno più strategico-educativo, perché siamo sempre più convinti che la residenzialità faccia la differenza e che vivere insieme è il modo più vero e forte per respirare a pieni polmoni i valori della vita. Proprio per questo abbiamo pensato di potenziare i Residenziali e di inventare altre esperienze che propongano vita comunitaria, come il Camp Allenatori a Boario Terme.
L’altro ragionamento è organizzativo, perché in 4 weekend muoviamo più di 5000 persone tra atleti, allenatori e dirigenti, e serve una macchina organizzativa incredibile: pensate alla logistica di alloggi e organizzazione, alla gestione dei tornei, alle premiazioni, agli arbitri e ai mille altri aspetti che potete immaginare. Non possiamo trasferire il comitato a Ravenna e dintorni, a Milano in queste settimane ci sono partite di campionato, finali, eventi, iniziative, corsi di formazione… La domanda viene spontanea: come è possibile organizzare i residenziali? Abbiamo messo in piedi un team di lavoro capitanato da Gianluca, Giordano e Aldo, che coinvolge centinaia di persone che con gioia si ammazzano di fatica per tenere in piedi tutto questo. Vorrei fare pubblicamente un grande applauso a questa gente perché lo merita davvero.
Parlando ancora di squadre, vivere i residenziali è davvero un’esperienza unica? La risposta é semplice: chiedetelo a loro, ai dirigenti, agli allenatori e agli atleti delle squadre che partecipano. Nessuno meglio di loro potrà raccontarvi e farvi venire voglia di iscrivervi l’anno prossimo.
Ecco le discipline e le categorie che partecipano quest’anno: Calcio a 11 u13/ragazzi, u15/allievi, u17/junior e u19/top junior, Calcio a 7 u10, u11, u12, u13, ragazzi, u15, allievi, u17/junior e u19/top junior, Calcio a 7 femminile ragazze e allieve, Calcio a 8 integrato, Pallacanestro u13/ragazzi, e Pallavolo u11, u12, u13, ragazze, u15, allieve, u17, juniores, u19 e top junior.
Date un’occhiata sulle pagine social del comitato in questi giorni e vedrete immagini che fanno intuire cosa sta accadendo a Ravenna e Misano.
Dimenticavamo un particolare, il vero segreto di questo successo restano le società sportive, Società sportive che decidono di partecipare, che si mettono in gioco, che ci sono, che hanno voglia di vivere esperienze forti, che sanno sempre sorprendere e che vanno oltre l’ordinario. Società sportive incredibili che costituiscono il grande popolo del CSI.